Nel verde dei parchi si accende l’incanto di San Giovanni: Serravalle e giardini pubblici tra artigiani e musica
La Fiera di San Giovanni (24-27 giugno) allarga i suoi spazi e si immerge nel verde dei parchi cittadini per rinnovare l’incanto della festa più amata dai cesenati.
Per la prima volta la Fiera invade i giardini di Serravalle che per l’occasione diventano il ‘Giardino della Magia”.
E la prima magia messa in campo è quella della buona tavola: qui troveranno posto nove food truck e quattro birrifici per serate conviviali in sicurezza, grazie agli ampi spazi. Il menù prevedeproposte gastronomiche di qualità per tutti i gusti: passatelli asciutti, polpette di ogni tipo, il fragrante gnocco fritto, il polpo e le bombette pugliesi, il sushi e le specialità giapponesi, la piadina, il pesce fritto, gli arrosticini, e chi più ne ha più ne metta. E per placare la sete ecco le birre artigianali di quattro produttori del territorio (o quasi).
Ma nel Giardino della Magia c’è spazio anche per artigiani e creativi: in tutto, una ventina di piccoli banchi, tutti diversi e sorprendenti. Tra questi, gli aderenti all’associazione Animanigramma, da anni presenti in Fiera, che cureranno anche l’allestimento scenografico. Ci sarà anche lo stand di Fabiano Sportelli, l’artigiano austro-romagnolo, che produce e vende fischietti di ceramica, di ogni foggia, colore e sonorità, in omaggio ad una delle tradizioni di San Giovanni. Immancabili, poi astrologi e cartomanti (8 quelli presenti) che, nel periodo magico del solstizio, saranno pronti a leggere il futuro, che si auspica ricco di positività dopo tante difficoltà
Non solo: come accade da anni, giovedì 24 dalle ore 18, la Confraternita della Fenice proporrà le simpatiche “Streghe della Fiera ad San Zvan”, che attenderanno i partecipanti nel loro magico Antro. Fra antichi misteri, magiche erbe, amuleti benauguranti, sortilegi propiziatori e arcaiche tradizioni popolari, racconteranno storia e leggende della magica notte di San Giovanni.
Al calare della sera, infine, il Giardino si animerà di suoni e musiche. Tutte le sere, dalle 18 inizia il DJ Set; poi, dalle 21, si susseguono miniband di strada, senza palco e senza sedie. Giovedi 24 Giugno inizia Luca Brighi Soul Mood, con un repertorio soul, funk e reggae. Il 25 è la volta dei Supermarket con calypso, jazz e cumbia. Sabato 26 Giugno si esibisce il gruppo Cumbia Poder con musica Latino Americana. Chiude il programma domenica 27 la band Flamin’ Gene and His Tonics con Rock'a'Billy e Blues. Tutto nel rispetto delle regole anticovid, senza balli e senza assembramenti.
Ai giardini pubblici, invece, San Giovanni porta in dote una mini – rassegna di spettacoli teatrali.
Ad aprire il cartellone, giovedì 24 giugno, sarà “Novecento - la leggenda del pianista sull'oceano”, ispirato all’omonimo testo di Alessandro Baricco: sul palco Francesco Bertozzi (voce recitante), accompagnato dalle musiche di Alex Grilli al pianoforte. Adattamento e regia sono firmati da Monica Briganti. Venerdì 25 giugno sarà la volta di “Imbacount”, spettacolo in romagnolo/italiano di e con Francesco Gobbi che racconterà coi suoi monologhi e le sue poesie “una Cesena così cambiata e conformista che non riconosce”. Sabato 26 giugno, largo a “Il Pataca, un eroe romagnolo”, spettacolo liberamente tratto dall'omonimo libro di Aristarco. Sul palco Monica Briganti, Alessandro Pieri, Maurizio Mastrandrea e Maurizio Cirioni, all’organetto diatonico Mino Savadori. Adattamento teatrale e regia di Monica Briganti e Maurizio Mastrandrea.
Infine, domenica 27 giugno, omaggio alla grande poetessa Alda Merini con “Quelle come me", spettacolo che ne ripercorre la vita in poesia, canzoni e musiche. A interpretarlo Monica Briganti (che firma anche la regia) come voce recitante, Martina Casadei cantante solista e Alex Grilli al pianoforte.