Il Rubicone diventa un palco sotto le stelle tra “Suoni e parole”
Prima il cinema, poi il teatro, ora la musica: il Fiume Rubicone, a Savignano , è ancora una volta palco e cornice a una rassegna estiva sotto le stelle. Con “Suoni e parole" in riva al Rubicone, infatti, l'associazione Ifest e l'assessorato a Cultura e turismo del Comune di Savignano propongono tre serate di musica e teatro all'aperto proprio in riva al fiume che dà il nome alla città, allestite nell'area sotto il Ponte Romano. Domenica si parte con “Mona bone jakon”, la cover band che prende il nome dal terzo album del cantautore Cat Stevens, di cui ripercorre i successi dal 1970. Da “Father and Son” a “Wild World”, da “Trouble” a “I love my dog”: Giuseppe Lovreglio, Silvio Pasqualini e Alessandro Antolini proporranno al chiaro di luna la loro reinterpretazione di tutti i successi del cantautore britannico.
Giovedì 17 saranno invece è tempo di “Miscellanea beat”, il duo nato nel 2011 dall’incontro tra Gionata Costa (violoncellista e membro fondatore dei Quintorigo) e Massimo Marches (chitarrista e già cantante delle Officine Pan) per rivisitare brani pop con una formazione “elettro-acustica” che sfrutta anche effetti e campionamenti. Domenica 27 torna sul Rubicone l'amatissimo Roberto Mercadini, questa volta in compagnia con con Moro and the silent revolution, la formazione in stile folk-pop anglo americano nata nel 2010 grazie all'incontro tra il frontman Massimiliano Moro Morini e i musicisti Lorenzo Gasperoni, Francobeat Naddei e Denis Valentini.
Tutte le serate, a ingresso libero, avranno inizio alle 21. La rassegna fa parte del cartellone della “Dolce Estate” che - conclude l'assessore a Cultura e centro storico Maura Pazzaglia - i savignanesi amano vivere sia come organizzatori, come nel caso dei ragazzi di Ifest, che come pubblico fruitore. Non c'è solo voglia di uscire e godersi le serate estive ma anche entusiasmo nell'essere parte attiva negli eventi e sperimentare proposte nuove”. Info sulla pagina Facebook “SavignanoViva”