Sfilate in bici, musica, comicità e golose degustazioni a "Savignano Wine Festival"
Per il dodicesimo anno consecutivo sabato 27 luglio dalle ore 19 le vie del centro storico di Savignano sul Rubicone saranno affollate dalle migliaia di appassionati che seguono il Savignano Wine Festival. Si tratta di un appuntamento ormai storico per la “movida” estiva del Rubicone, oltre che l’evento storico dedicato al vino nella nostra provincia. Una grande festa che valorizzazione il centro cittadino e il suo rapporto con la campagna, trasmette la memoria locale, promuove il territorio con il turismo del vino e l’educazione alimentare e al bere consapevole.
Il Savignano Wine Festival da sempre è questo. Il filo conduttore che ha unito questi dodici anni è innanzitutto il vino, con la presenza di decine di cantinieri locali e nazionali che propongono e presentano direttamente il loro prodotto agli avventori, ma anche Savignano, che con la sua suggestiva cornice offre un palcoscenico importante alle cantine. Nondimeno, grazie a CNA, è presente anche la valorizzazione della cultura imprenditoriale del Rubicone, con le imprese coinvolte nell’evento.
Degustazioni enogastronomiche
Sabato 27 luglio si possono degustare vini e birre artigianali presentati direttamente da 30 produttori selezionati, oltre a diverse gastronomie e food truck per uno street food di qualità.
Sul palco come ogni anno vengono premiati i migliori vini presenti al Festival, selezionati da una giuria di sommelier dell’AIES.
Nell’area del festival sono presenti gli stand delle cantine, delle birre artigianali, delle gastronomie.
Bellezza in bicicletta
Il tema di quest'anno è “Dove vai bellezza in bicicletta”, con una serie di ospiti e spettacoli collegati al mondo delle bici, ma anche ai decenni d’oro della rinascita del nostro Paese. Quindi musica, sfilate, comicità e spettacoli che si ispirano al tema. Il ciclismo, amatoriale e professionale, è diventato ormai una caratteristica basilare del nostro territorio e anche il nostro Festival vuole destinargli una serata di attenzione e celebrazione. Si potrebbe parlare di bicchieri a pedali, la Romagna del vino e delle biciclette.
La Romagna è il luogo delle fughe di Meo Venturelli che in allenamento staccava tutti i compagni per arrivare primo nei paesi in cima alle salite “per aspettare gli altri con un buon bicchiere di rosso in mano”. E scriveva Giovannino Guareschi: “guidare è sciocco. Si perdono panorami, odori e sapori incredibili, si perde soprattutto la possibilità di bere a piacimento”.
“Guida di meno e bevi di più”, esclamò Tonino Guerra sul pericolo di chi si mette alla guida dopo aver bevuto. Aggiunse: “Non facciamo passare l’idea che sia il vino a causare gli incidenti. Non ho mai visto stragi del sabato sera in posti nei quali si pedala o si cammina al ritorno da osterie e ristoranti”.
Musica, moda e comicità
Sul palco in Piazza Borghesi la musica dal vivo viene proposta dalle SpumaStella, tre voci femminili che, sulle orme dei grandi trii vocali – Trio Lescano, Andrews Sisters, Boswell Sisters, Chordettes – reinterpretano con gusto ed un pizzico di ironia alcune delle canzoni che hanno caratterizzato tre decadi di musica italiana e americana, dagli anni ‘30 ai ‘50: da Il pinguino innamorato a Maramao perché sei morto, da Mr. Sandman a Java Jive e, ovviamente, Ma dove vai bellezza in bicicletta. Il trio (Carla Baldini, Elena Bellini e Laura Pica) presenta Back to the '40s: un tuffo a ritmo di swing nella prima parte del Novecento. Un progetto divertente e fuori dagli schemi di “Musica vocale analcoolica, a base di zucchero ed erbe aromatiche”. Le SpumaStella si distinguono per l’amalgama delle voci e i curatissimi arrangiamenti, eseguiti con l’accompagnamento del funambolico Paolo Batistini alla chitarra. Non appena la fusione delle tre voci in armonia viene carezzata dal tocco della chitarra, ci si trova in un fumoso salottino degli inizi del secolo scorso, coccolati dal suono di un grammofono, per un viaggio a ritroso nel tempo che non mancherà di stupire.
Poi salgono sul palco i freschissimi comici Dondarini e Dal Fiume per farci divertire. Lanciati da Zelig, finalisti di “Eccezionale veramente” su La 7, coinvolgenti, naturalmente simpatici, ottimi improvvisatori con una combinazione di disincanto e presunta autorevolezza.
Il mitico duo porterà in scena tante risate: Dondarini schietto e sanguigno, Dal Fiume stralunato e impacciato che sembra provenire da un altro pianeta. Presentano una comicità tradizionale e allo stesso tempo una verve e una vena comica fresca e innovativa che li ha resi celebri in tutto il territorio nazionale. Dondarini viene da un’esperienza di monologhista, è un comico dalla presenza scenica atipica, attratto da situazioni assurde, da piccole e grandi contraddizioni della società moderna; una comicità, la sua, costituita da battute spiazzanti, ritmi rallentati e inaspettate riprese. Dalfiume è il comico apparentemente sulla luna che però riesce a stupirci per la lucidità con cui entra nel merito di situazioni complicate.
E le bellezze sfileranno in bicicletta in un Defilé Retrò a cura di CNA Benessere e Sanità.
CNA è presente in Piazza Borghesi, con il “salotto CNA”, ricco di eventi. Ospita alcune cantine associate a CNA Agroalimentare, eseguirà acconciature retrò nello spazio dedicato a CNA Benessere e sanità, proporrà laboratori per ragazzi di robotica con CNA Comunicazione e Terziario avanzato, presenterà uno spazio dedicato alle nuove imprese.
Quest’anno il Salotto CNA ospiterà una nuova prestigiosa collaborazione Il CI.RI. Agroalimentare il Centro di Ricerca Agroalimentare dell’Università di Bologna, che utilizzerà il Wine Festival come luogo e oggetto di una ricerca sperimentale di Marketing del vino. Saranno presenti anche i ricercatori del CIRI Agroalimentare dell’Università di Bologna, per coinvolgere i partecipanti nella raccolta di dati, utile a un’attività di ricerca economica sperimentale. Pur essendo un’iniziativa rigorosamente scientifica, rappresenta una nuova esperienza per chi deciderà di partecipare all’evento, che si unisce a quelle tradizionalmente lanciate dall’organizzazione in occasione della serata. Infatti, gli avventori potranno decidere di partecipare a dei brevi momenti di degustazione collettiva di alcuni vini proposti durante la serata e “misurarne” il valore attraverso un’asta sperimentale dedicata. I ricercatori distribuiranno anche dei questionari per arricchire la valutazione. I dati raccolti di entrambe le attività, in forma rigorosamente anonima, saranno utilizzati come base per una ricerca scientifica relativa al “turismo esperienziale”, forma di intrattenimento turistico che sta assumendo sempre più importanza, soprattutto in un territorio come il nostro, ricco di cultura enogastronomica e tradizioni imprenditoriali.
In Piazza Amati si balla Tango con la scuola Ho Tango.
Al Festival sarà presente anche il camper di Notti Sicure, progetto che mira a educare i giovani ad un corretto consumo di alcolici e ad incontrarli nel loro “terreno” ideale: i luoghi di intrattenimento giovanile quali discoteche, pub, ristoranti, ecc… Tra le varie attività vengono anche forniti ai giovani degli etilometri monouso per la verifica del tasso alcolemico, così da renderli consapevoli dell’alcol assunto e dei propri limiti fisiologici per quanto riguarda lo “smaltimento” dell’alcol consumato in eccesso. Si tratta di una attività di prevenzione molto importante, svolta da volontari, che da anni il Savignano Wine Festival ha il piacere di ospitare per l'obiettivo comune di educare al bere consapevole.
Dalle 19:00 in poi, ingresso gratuito.