Torna "La Resistente": la cicloturistica sui luoghi teatro della storia antifascista dedicata a Furio Kobau
Anpi Sezione di Cesena, Anpi Comitato provinciale Forlì-Cesena e Uisp Forlì-Cesena presentano la terza edizione de “La Resistente: Cicloturistica della memoria sui luoghi delle stragi nazifasciste nel cesenate”, che si svolgerà domenica 30 aprile a Cesena e che sarà dedicata a Furio Kobau, presidente Anpi scomparso un anno fa. Questa manifestazione cicloturistica si prefigge di ricordare i luoghi teatro della storia antifascista, collegandoli attraverso il più resistente dei mezzi di trasporto: la bicicletta. Il programma prevede due modalità di esplorazione: una escursione guidata e la cicloturistica UISP.
Con l’escursione guidata un gruppo di cicloresistenti partirà dal centro di Cesena lungo un percorso pianeggiante di 30 km in parte asfaltato in parte su strade bianche. Lungo il tragitto si farà sosta presso i cippi commemorativi per ripercorrere le vicende storiche legate all’oppressione del regime fascista, alla violenza dell’occupazione nazifascista e alla Liberazione di Cesena. L’escursione prevede un ristoro presso il Circolo ARCI Bagnile ed un servizio di assistenza tecnica lungo il percorso. Tutti i partecipanti riceveranno la t-shirt in edizione limitata La Resistente 2023. L’andatura del gruppo sarà moderata e l’escursione avrà una durata di circa 3 ore e mezza. Luogo ed orario di partenza saranno comunicati ai partecipanti attraverso i recapiti indicati in fase di iscrizione. E' previsto un contributo di 25 euro che comprende l’assicurazione, guide MTB UISP, un punto di ristoro e la t-shirt dell’evento. Per esigenze organizzative il numero di posti disponibili è limitato. E' possibile effettuare l’iscrizione scrivendo a info@laresistente.it
La cicloturistica UISP prevede invece l’apertura delle iscrizioni a partire dalle 7:30 di domenica 30 aprile da Bagnile, frazione di Cesena, presso il Circolo ARCI in Via Rovescio 2101. I partecipanti, dopo essersi iscritti con un contributo di 7 euro, partiranno liberamente (alla francese) seguendo la segnaletica temporanea potendo scegliere tra due diversi percorsi. Il percorso lungo incontra nove luoghi di memoria percorrendo un totale di 65 km di lunghezza per 640 metri di dislivello e prevede un ristoro presso il borgo bandiera arancione di Monteleone e il pasta party finale presso il Circolo ARCI Bagnile. Per chi non volesse affrontare il dislivello del percorso lungo la cicloturistica UISP prevede un percorso breve adatto a tutti, di 30 km di lunghezza, che attraversa sei luoghi di memoria e si conclude con il pasta party a Bagnile.
La cicloturistica è valida come 1a prova della “Medio Fondo d’la Caveja” ed è soggetta al regolamento UISP. Il percorso breve sarà aperto a tutti, mentre il percorso lungo sarà concesso esclusivamente a tesserati UISP, FCI ed enti riconosciuti dal CONI che abbiano sottoscritto la convenzione con FCI; in alternativa sarà richiesta la presentazione di certificato medico agonistico. Le strade saranno aperte al traffico, pertanto sarà richiesto di rispettare il codice della strada e di indossare il casco di protezione.
I veri protagonisti della manifestazione saranno i luoghi di memoria, appositamente segnalati da cartelli illustrativi: il monumento alla Resistenza nei Giardini Savelli, il cippo di Martorano, il cippo di Bagnile, le lapidi della Casa del popolo di San Giorgio, il cippo di Gattolino, il cippo di Ponte Ruffio. I partecipanti che si cimenteranno con il percorso lungo aggiungeranno a questi anche: i cippi di San Tomaso, Carpineta e Monteleone.
A quasi 80 anni dalla Liberazione dal fascismo, il dramma e il lutto che hanno invaso anime e territori sembrano essersi sbiaditi. Fortunatamente la generazione che subì le conseguenze più estreme della crudele dittatura pensò bene di lasciare monumenti in memoria degli eventi. La bicicletta emblema della Resistenza, usata da staffette e partigiani per muoversi e portare armi e comunicazioni, oggi diventa mezzo per recuperare quella stessa memoria.
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