In mostra alla chiesa di Villa Torlonia il Cristo Rivelato di Felice Tagliaferri
Domenica 14 gennaio alle 15.00 verrà inaugurata l’esposizione nella chiesa di Villa Torlonia dell’opera il Cristo Rivelato dello scultore non vedente Felice Tagliaferri. La scultura si ispira al “Cristo velato” di Giuseppe Sanmartino, esposto nella Cappella Sansevero di Napoli, uno dei maggiori capolavori della scultura; a Felice Tagliaferri, cieco dall’età di 14 anni, fu impedito di toccare con le mani la statua, è da questo divieto che nasce l’idea di Tagliaferri di realizzare una sua versione dell’opera, il Cristo Rivelato, una scultura tattile accessibile anche ai non vedenti. L’idea dell’artista è che l’arte sia patrimonio universale e come tale debba essere accessibile a tutti secondo le proprie possibilità.
Felice Tagliaferri, nato a Carlantino nel 1969, è uno scultore cieco di fama internazionale che dalla fine degli anni '90 ha intrapreso un percorso artistico molto personale da lui stesso riassunto nello slogan "Dare forma ai sogni". Le sue creazioni sono infatti sculture non viste, che prima nascono nella sua mente e poi prendono forma attraverso l'uso sapiente delle mani, guidate da incredibili capacità tattili. Collabora con i Musei Vaticani, il Museo Tattile Statale Omero, l’Accademia di Brera, l’Accademia di Roma, la Collezione Guggenheim di Venezia e l’Università di Dublino.
In occasione dell’inaugurazione interverranno la sindaca Luciana Garbuglia e il critico d’arte Vittorio Spampinato, a seguire concerto del Coro “Antonio Vivaldi” di Gambettola. La mostra, realizzata da Associazione Torre con il contributo del Comune di San Mauro Pascoli, resterà allestita fino al 3 luglio.