Il Bus della libertà fa tappa a Cesena: "Stop al gender nelle scuole"
Arriva a Cesena il Bus della libertà. Si tratta di una iniziativa che ha destato scalpore nelle tappe italiane ed europee, per la sua semplicità e chiarezza. Un bus arancione di 9 metri sui cui lati campeggia a caratteri cubitali la scritta: "I BAMBINI SONO MASCHI. LE BAMBINE SONO FEMMINE". L’iniziativa è promossa dall’associazione CitenzGo, una delle più grandi piattaforme internazionali di cittadini impegnati per la promozione della vita e della famiglia, con la collaborazione della sezione cesenate del Comitato Difendiamo i nostri figli. Il Bus della libertà arriverà a Cesena lunedì 26 febbraio alle ore 15:00 e transiterà in viale Mazzoni adiacente a Piazza del popolo, con un nuovo slogan: "Non confondete l'identità sessuale dei bambini. Stop Gender nelle scuole". Affermano gli organizzatori di CitizenGo: “Tutto ci dice che si sta preparando una nuova, grande ondata ideologica nelle scuole italiane per opera della lobby LGBT. Il fatto più grave che ci mette in allarme rosso riguarda, ancora una volta, l’Unar l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali. È un organo del Governo italiano che, come dice il nome, dovrebbe occuparsi di combattere le discriminazioni basate sull’appartenenza etnica o culturale delle persone. Già, dovrebbe e che invece da qualche anno è in mano alla Lobby LGBT. Basta vedere com’è andata con gli ultimi due direttori”. All’iniziativa sono invitati genitori, insegnanti, educatori, medici, pediatri e tutti coloro che hanno a cuore l’educazione dei figli e che non vogliono restare inermi davanti al dilagare dell’onda ideologica. Dopo la tappa cesenate il Bus della libertà riprenderà il suo viaggio per raggiungere le altre città italiane inserite nel tour, per concludere infine l’iniziativa a Roma martedì 27 febbraio presso la Corte di Cassazione.