I linguaggi del contemporaneo tornano a Cesena con il festival "Fu Me": cinque giorni di teatro, musica, danza, incontri, performance, installazioni

Torna Fu Me, festival multidisciplinare dedicato ai linguaggi del contemporaneo con un focus sul teatro e le drammaturgie. Il festival è nato a Cesena nel 2020 grazie al sostegno e alla collaborazione del Comune di Cesena e con il sostegno, nella passata edizione, della Regione Emilia-Romagna. La terza edizione di Fu Me a cura di Alchemico Tre, con la direzione artistica di Michele Di Giacomo, la consulenza di Alex Monogawa per la programmazione musicale e di Lorenzo Conti per la programmazione di danza, si svolgerà a Cesena dal 29 giugno al 3 luglio, grazie a una fitta rete di partner e collaborazioni, tra quattro differenti location: il Parco di Villa Silvia Carducci, sede principale del festival, la ex Chiesa dello Spirito Santo, Corte Dandini e Palazzo Guidi.

Un ricco programma di eventi di teatro, musica, danza, incontri, performance, installazioni, che vedono sia giovani artisti che realtà consolidate della scena italiana uniti assieme da un solo tema: le "Riscritture". "Riscritture è un’azione nei confronti del presente – sottolinea Di Giacomo –.  Significa rimodellare parole, personaggi, luoghi guardando al contemporaneo. Perché i miti e i classici non restino ancorati al passato ma tornino con nuova energia a raccontare di noi. Riscritture è un’azione politica, è lavoro artistico, è ritrovarsi tra le pagine del mito".

Per la programmazione teatrale sono in  programma Riscritture contemporanee. Storie di ieri che tutti conosciamo ma che assumono nuova forza e significati. Fu Me 2022 non perde la sua vocazione di festival multidisciplinare e così accanto alla programmazione teatrale saranno presenti appuntamenti musicali ed una sezione dedicata alla danza contemporanea.Presenti anche percorsi di formazione rivolti principalmente al pubblico degli under 30 intrecciati al programma di eventi del festival, per rendere il pubblico non solo spettatore ma anche autore. Tra i progetti di ampliamento del pubblico importante sarà la collaborazione con la rivista Altre Velocità, UniRadio Cesena (la web radio dell'Università di Bologna, in cui confluiscono le associazioni studentesche del Polo di Cesena) e Radio CAP Bologna, una web radio che unisce contenuti per le giovani generazione, impegno sociale e cura del territorio. Ecco il programma completo.

Mercoledì 29 giugno

ore 19.00
FILOTTETE DIMENTICATO
da Sofocle
parole di Fabrizio Sinisi 
con Daniele Nuccetelli
Progetto e Regia Gianpiero Alighiero Borgia
Produzione Teatro dei Borgia, Centro Teatrale Bresciano, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Durata: 50 minuti
Ex Chiesa dello Spirito Santo – Cesena
posti limitati 

Filottete partì per la guerra di Troia ma fu abbandonato su un’isola deserta da Ulisse per una ferita purulenta dal fetore insopportabile. Sinisi e Borgia riscrivono il testo di Sofocle con un nuovo orizzonte: l’abbandono familiare, che spesso segue il manifestarsi di una malattia neurodegenerativa incurabile. Nel “Filottete dimenticato” la DLB (demenza a corpi di Lewy). Un progetto che ha visto la collaborazione della dott.ssa Bonanni dell’Università di Chieti, per portare in scena un’umanità emarginata e cercare il legame tra la trascendenza del mito e la condizione umana.

ANNULLATO CAUSA COVID IL CONCERTO DELLE ore 21.30 CON I CALAMARI

Giovedì 30 giugno

ore 10.00
COLAZIONE CON L’ARTISTA (talk informale con gli artisti ospiti)
Con la collaborazione di Altre Velocità
In diretta su UNIradio Cesena, Radio Cap Bologna
Caffè Nero Sublime / Corte Dandini – Cesena
libera partecipazione

ore 19.00
FILOTTETE DIMENTICATO
da Sofocle
parole di Fabrizio Sinisi 
con Daniele Nuccetelli
Progetto e Regia Gianpiero Alighiero Borgia
Produzione Teatro dei Borgia, Centro Teatrale Bresciano, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Durata: 50 minuti
Ex Chiesa dello Spirito Santo – Cesena
posti limitati 

Filottete partì per la guerra di Troia ma fu abbandonato su un’isola deserta da Ulisse per una ferita purulenta dal fetore insopportabile. Sinisi e Borgia riscrivono il testo di Sofocle con un nuovo orizzonte: l’Abbandono familiare, che spesso segue il manifestarsi di una malattia neurodegenerativa incurabile. Nel “Filottete dimenticato” la DLB (demenza a corpi di Lewy). Un progetto che ha visto la collaborazione della dott.ssa Bonanni dell’Università di Chieti, per portare in scena un’umanità emarginata e cercare il legame tra la trascendenza del mito e la condizione umana.

ore 21.30
ORFEO ED EURIDICE
testo e regia César Brie (Argentina)
con Giacomo Ferraù e Giulia Viana
produzione Teatro Presente / Eco di Fondo (Milano)
selezione Premio In-box 2014
finalista Premio Cassino Off 2016 – Festival del Teatro Civile
Durata: 50 minuti
Villa Silvia Carducci - Cesena

E se lei ritornasse? E se un mattino aprisse gli occhi? E’ il tuo canto che la tiene in vita? Lasciarla andare significa ucciderla? O è lasciar andare la tua speranza? Il gesto più puro, l’amore che si afferma nella perdita? Orfeo è rauco. Euridice è sorda. 
Cesar Brie rilegge la vicenda di Orfeo che con la forza del suo canto prova a strappare la sposa Euridice dal regno dei morti. Il mito si intreccia a due temi controversi del contemporaneo: accanimento terapeutico ed eutanasia. Senza offrire risposte interroga lo spettatore sulla forza e la grandezza dell’amore.

A seguire

Incontro con Associazione Luca Coscioni.
Presente Avy Candeli, direttore creativo della campagna per l’eutanasia legale dell’Associazione Luca Coscioni, per condividere esperienze e riflessioni.

Venerdì 1° luglio

ore 10.00
COLAZIONE CON L’ARTISTA (talk informale con gli artisti ospiti)
Con la collaborazione di Altre Velocità
In diretta su UNIradio Cesena, Radio Cap Bologna
Caffè Nero Sublime / Corte Dandini – Cesena
libera partecipazione

ore 21.30
KASSANDRA
di Sergio Blanco (Uruguay) 
con Roberta Lidia De Stefano
luci Andrea Sanson
musiche originali Roberta Lidia De Stefano
regia, scene e costumi Maria Vittoria Bellingeri
foto Serena Serrani 
Produzione ERT / Teatro Nazionale (Modena)
Spettacolo in inglese esperanto (versione ipersemplificata di inglese comprensibile a tutti)
Durata: 70 minuti
Villa Silvia Carducci - Cesena

Sergio Blanco, drammaturgo franco-uruguayano tra i più interessanti del panorama internazionale, esplora in Kassandra una donna “in transito”, senza una identità fissa, né paese. Una clandestina. Microfono e synth alla mano, la profetessa compone sonorità in cui si fondono il lirismo del verso greco e la musica elettronica. Con lei, la sua automobile che le è casa, palcoscenico, tomba. Kassandra vende il suo corpo e si perde nelle parole di una lingua non sua. Uno spettacolo ironico e graffiante ma toccante, che parla di un dramma umano dell’oggi attraverso le tensioni del mito

ore 23.30
DJ SET
Villa Silvia Carducci - Cesena

Sabato 2 luglio

ore 10.00
COLAZIONE CON L’ARTISTA (talk informale con gli artisti ospiti)
Con la collaborazione di Altre Velocità
In diretta su UNIradio Cesena, Radio Cap Bologna
Caffè Nero Sublime / Corte Dandini – Cesena
libera partecipazione

ore 18.00 / 18.45
PERFORMATIVE SPEECH: STUDIO SUL FAUNO
Un’idea di Roberto Zappalà e Nello Calabrò
Coreografia Roberto Zappalà
Interprete Filippo Domini
Produzione Compagnia Zappalà Danza (Catania)
in coproduzione con Milanoltre Festival (Milano)
Durata: 20 minuti
ANTEPRIMA NAZIONALE
Ex Chiesa dello Spirito Santo – Cesena
posti limitati 

Studio sul fauno è un primo momento, pensato per spazi alternativi, di un progetto che vedrà la sua conclusione nel 2024. Lo spazio dove accade la danza è un mondo altro dove esclusione, corteggiamento ed erotismo trovano il proprio spazio espressivo. È un tappeto. Stendere un tappeto, per tante popolazioni, continua ad essere un gesto di rilevanza simbolica e pratica. Il tappeto separa due mondi: uno reale e un altro fatto di sogni e di desideri. Partendo dal ‘Prélude à l’Après-midi d’un faune’ di Debussy, Roberto Zappalà crea una performance unica, con una linea sinuosa che richiama le decorazioni floreali di un tappeto.

ore 19.15
PASSI FALSI
Drammaturgia come metodo investigativo
di Nello Calabrò
Malcor D’
Ex Chiesa dello Spirito Santo – Cesena
ingresso gratuito

In occasione dell’evento speciale Performative Speech – Studio sul Fauno del coreografo Roberto Zappalà, FUME FESTIVAL ospita la presentazione del volume Drammaturgia come metodo investigativo, un viaggio a ritroso nella ventennale collaborazione tra il coreografo e il drammaturgo Calabrò. Il lavoro di drammaturgia per gli spettacoli della Compagnia Zappalà Danza è visto come un’indagine che procede dal delitto, (l’idea che genera la creazione), all’arresto del presunto colpevole, (lo spettacolo presentato al pubblico). Una metafora che si ispira alle procedure investigative come in un manuale del detective dilettante. 

ore 21.30
ALESSANDRO FIORI Live

Esecuzione dal vivo del nuovo album da solista Mi sono perso nel bosco, che segna anche l’entrata di Fiori tra gli artisti di 42 Records.
con Alessandro Fiori
Durata: 60 minuti
Villa Silvia Carducci – Cesena

Mi sono perso nel bosco è un disco d’amore. Amore in ogni forma e tempo, esplorato in ogni sfumatura e momento. Dodici canzoni che tratteggiano un microcosmo personale, raccontato con delicatezza e poesia. Tra la canzone italiana più “classica” e un estro brillante che si esprime anche nell'utilizzo di strumenti inusuali: wurlitzer, harmonium, omnichord, philicorda, flauto shakuhachi. Su arrangiamenti raffinati, sospesi e mai scontati, sono incastonate storie sempre un po’ sfumate, un po’ nascoste, ma straordinariamente immediate. Testi intimi e autobiografici, di una sincerità così potente che non può che affondare sotto la pelle di chi li ascolta. 

ore 23.30
DJ SET
Villa Silvia Carducci – Cesena

Domenica 3 luglio

ore 10.00
COLAZIONE CON L’ARTISTA (talk informale con gli artisti ospiti)
Con la collaborazione di Altre Velocità
In diretta su UNIradio Cesena, Radio Cap Bologna
Caffè Nero Sublime / Corte Dandini – Cesena
libera partecipazione

ore 19.00 / 19.45
PERFORMATIVE SPEECH: STUDIO SUL FAUNO
Un’idea di Roberto Zappalà e Nello Calabrò
Coreografia Roberto Zappalà
Interprete Filippo Domini
Produzione Compagnia Zappalà Danza (Catania)
in coproduzione con Milanoltre Festival (Milano)
ANTEPRIMA NAZIONALE
Durata: 20 minuti
Ex Chiesa dello Spirito Santo - Cesena
posti limitati 

Studio sul fauno è un primo momento, pensato per spazi alternativi, di un progetto che vedrà la sua conclusione nel 2024. Lo spazio dove accade la danza è un mondo altro dove esclusione, corteggiamento ed erotismo trovano il proprio spazio espressivo. È un tappeto. Stendere un tappeto, per tante popolazioni, continua ad essere un gesto di rilevanza simbolica e pratica. Il tappeto separa due mondi: uno reale e un altro fatto di sogni e di desideri. Partendo dal ‘Prélude à l’Après-midi d’un faune’ di Debussy, Roberto Zappalà crea una performance unica, con una linea sinuosa che richiama le decorazioni floreali di un tappeto.

ore 21.30
TIRESIAS
da Hold your own/ Resta te stessa di Kae Tempest (Inghilterra)
regia Giorgina Pi
con Gabriele Portoghese
dimensione sonora Collettivo Angelo Mai
una produzione Angelo Mai/Bluemotion (Roma)
Premi Ubu 2021 per “Migliore attore protagonista”, “Miglior nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica, “Miglior progetto sonoro”.
Durata: 50 minuti
Villa Silvia Carducci - Cesena

Giorgina Pi torna a confrontarsi con la drammaturgia di Kae Tempest. Tratto da Hold your own, lo spettacolo vede in scena la figura di Tiresia. Tiresia è al di fuori dell’ordine naturale, è un corpo che vive più sessualità, più età in una vita. I suoi occhi possono leggere il futuro. Tramite tra l’umano e il divino. Un corpo solo, quello di Gabriele Portoghese, segue orme poetiche e sonore, per le strade di un mondo che morendo rinasce. Hold your own di Tempest corteggia il Tiresia di T. S. Eliot, che identifica l’indovino nel poeta, che unisce il tema dell’origine alla veggenza del non ancora.

ore 23.30
DJ SET
Villa Silvia Carducci – Cesena

IN TUTTE LE GIORNATE DEL FESTIVAL

Dal 29 giugno al 3 luglio 
E VISSERO TUTTI
Percorso sonoro tra favole e miti
Regia Michele Di Giacomo
In collaborazione con Bebop Studio di Milano e Scuola Internazionale di Comics di Reggio Emilia. 
Produzione Alchemico tre (Cesena)
All’interno di “E vissero tutti”
Col sostegno del Comune di Cesena #contesto  e con il finanziamento del “Centro per il libro e la lettura”
Villa Silvia Carducci - Cesena

Podcast audio da ascoltare all’interno del Parco di Villa Silvia Carducci, in installazioni arricchite da illustrazioni realizzate dalla Scuola internazionale di COMICS di Reggio Emilia. Favole e miti riscritti e interpretati da cittadine, cittadini, studenti e studentesse tramite un progetto di formazione sulla scrittura e la lettura ad alta voce realizzato nel corso del 2022 da Alchemico Tre. Le tracce podcast sonorizzate da Bepop Studio di Milano, partono dalle figure di Antigone, Circe, Ulisse, Pinocchio, la Sirenetta per raccontare temi quali il fine vita, il sex work, il ciber spazio, l’identità, il coraggio.

Dal 29 giugno al 3 luglio 
SGUARDI
Mostra 
A cura di Chiara Pavolucci e Caterina Blaser
In collaborazione con Fondazione Don Baronio Cesena
Produzione Alchemico tre (Cesena)
Ex Chiesa dello Spirito Santo – Cesena

Scatti, oggetti, video, testimonianze audio per raccontare della vita all’interno della RSA Opera Don Baronio di Cesena. Un modo per permettere al pubblico di entrare in un luogo che, a causa del Covid è rimasto ancora di più escluso dagli sguardi esterni. Un’occasione di incontro tramite un’esperienza visiva e sensoriale curata dalle artiste visive e fotografe Chiara Pavolucci e Caterina Basler. La mostra realizzata all’interno della Ex chiesa dello Spirito Santo e visibile dal 29 giugno al 3 luglio prima e dopo gli eventi in programmazione.

LABORATORI

Dal 3 giugno al 3 luglio
LABORATORIO DI GIORNALISMO E SGUARDO CRITICO
a cura di Altre Velocità
Palazzo Guidi/Villa Silvia Carducci di Lizzano - Cesena

Un percorso di educazione al giornalismo e alla critica teatrale, ideato a stretto contatto con FU ME festival, con l’obiettivo di trasformare le visioni dei singoli in narrazione collettiva, mettendo a fuoco strumenti e possibilità del ??????????? ???????????, sperimentando la narrazione transmediale e le potenzialità dei social media. Suddiviso in una parte teorica e una sessione pratica durante i giorni di FU ME per realizzare “Future Memorie Blog” un blog che racconti il Festival sperimentando linguaggi e forme con interviste agli artisti, recensioni, approfondimenti, eccetera.
 

Dal 4 giugno al 2 luglio
LABORATORIO DI SCRITTURA E LETTURA AD ALTA VOCE 
a cura di Federico Bellini e Matteo Alì
All’interno di “E vissero tutti”
Col sostegno del Comune di Cesena #contesto  e con il finanziamento del “Centro per il libro e la lettura”
Palazzo Guidi  - Cesena

Un percorso di scrittura e lettura, curato dal drammaturgo Federico Bellini e dall'attore Matteo Alì,  attorno al mito di Filottete, parte del progetto “E vissero tutti” di Alchemico tre: percorso multidisciplinare basato su favole e i miti.  Il laboratorio rivolto agli under 30 avrà come obiettivo realizzare scritti inediti e personali, per raccontare attraverso il mito di Filottete, il nostro presente. I testi saranno il materiale di un corso di lettura espressiva ad alta voce che avrà come esito la registrazione di podcast che saranno condivisi successivamente da Alchemico Tre,  tramite piattaforme digitali.

Domenica 3 luglio
ore 9:00 - 12:00
WORKSHOP MODEM LANGUAGE 
un progetto di Roberto Zappalà
condotto da Filippo Domini (danzatore della Compagnia Zappalà Danza) 
rivolto a studenti e studentesse delle Scuole di Danza e a giovani professionisti
Ex Chiesa dello Spirito Santo - Cesena

FU ME FESTIVAL invita a conoscere MoDem: il linguaggio che il coreografo siciliano Roberto Zappalà ha elaborato e codificato assieme alla sua Compagnia in oltre 30 anni di creazioni. Il workshop ha come spunto di lavoro il testo redatto dallo stesso coreografo Omnia Corpora, che racconta del suo approccio alla coreografia e raccoglie note e analisi sul processo creativo. Il laboratorio, tenuto per l’occasione dal danzatore Filippo Domini, consiste nel potenziare il fisico e la mente attraverso un lavoro muscolare intenso e potente ma seguendo il linguaggio di Zappalà che si basa su criteri semplici, legati a flussi ed armonie che il corpo esercita quotidianamente.
Il tutto favorendo la contaminazione fra i partecipanti del gruppo di lavoro.

Maggiori informazioni su: https://www.alchemicotre.com/fu-me-festival