"Archeologia a fuoco": il meglio dei reperti antichi nell'obbiettivo di 17 artisti della fotografia
Fa tappa a Cesena la mostra fotografica “Archeologia a fuoco. Parchi, aree e musei archeologici della provincia di Forlì-Cesena”. L’inaugurazione è fissata per sabato 19 marzo, alle ore 17.30, alla Galleria comunale d’Arte di Palazzo del Ridotto.
L’apertura della mostra sarà preceduta, alle ore 16, nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana, dalla conferenza “Conoscere per tutelare. Indagini archeologiche a Cesena”, che vedrà fra i relatori Cinzia Cavallari, funzionaria archeologa per la Soprintendenza Archeologia Emilia-Romagna incaricata per il territorio di Cesena, e Claudio Negrelli, archeologo dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, che negli anni scorsi ha seguito le campagne di scavi effettuate sul colle Garampo.
Avviato nel 2013, il progetto “Archeologia a fuoco” ha coinvolto 17 artisti della fotografia, con l’obiettivo di indagare e raccontare i musei, le aree e i parchi archeologici che costellano il territorio tra Forlì e Cesena: Cesena: Cesena, Cesenatico, Forlimpopoli, Galeata, San Giovanni in Galilea (Borghi), Sarsina e Savignano sul Rubicone. La campagna fotografica valorizza attraverso l’uso di un linguaggio innovativo le emergenze archeologiche presenti nel territorio, fornendo alla collettività nuove chiavi di lettura per comprendere un patrimonio storico da tutelare. Il progetto "Archeologia a fuoco" si può annoverare tra gli esempi di una fotografia di impegno civile in difesa dei parchi e delle aree archeologiche, parte di un territorio, quello italiano, esposto a disastri ambientali, favoriti dall'incuria e dalla speculazione. Le fotografie sono di Roberto Baroncini, Mario Beltrambini, Emanuele Benini, Silvio Canini, Francesca Degli Angeli, Sauro Errichiello, Roberto Gibelli, Manuela Guarnieri, Vera Lucchini, Giampaolo Ossani, Federico Paganelli, Ettore Perazzini, Cesare Ricci, Natascia Rocchi, Gabriele Serafin, Angelo Tumedei e Pier Paolo Turci.
La mostra rimarrà allestita alla Galleria comunale di Palazzo del Ridotto fino al 17 aprile e si potrà visitare nei seguenti orari: il lunedì e il venerdì dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Poi, dal 19 aprile fino al 1 maggio, si trasferirà in Biblioteca Malatestiana, dove sarà aperta il lunedì dalle 14 alle 19, da martedì a sabato dalle 9 alle 19 e la domenica dalle 15 alle 19.