A Gatteo Riccardo Manzotti in dialogo con Roberto Mercadini in "Quando meno è più", gli errori che sono diventati scoperte
Nuovo appuntamento delle Gatteo Lectures, gli incontri di promozione alla lettura ideati da Roberto Mercadini in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Gatteo. Giovedì 21 marzo alle ore 21 presso la biblioteca comunale G. Ceccarelli, Roberto Mercadini introdurrà al pubblico di Gatteo Riccardo Manzotti, filosofo e ingegnere, che ci racconterà una storia di passi indietro che poi sono diventati passi avanti; non errori fortunati, momenti di serendipità - come la scoperta del lievito o degli antibiotici - bensì atti deliberati che hanno eliminato qualcosa per poter poi aggiungere .
Manzotti giocherà con una serie di casi celebri di parole che bloccano ogni progresso. Come nel malato immaginario di Molière, in questa vicenda le parole sono colpevoli di nascondere un vuoto e quindi vanno eliminate. Muovendosi lungo una serie di testi che hanno fatto la storia (Copernico, Galileo, Voltaire, Wegener, Whitehead, Pirsig) fino a giungere ai giorni nostri, Manzotti sniderà l'ignoranza che si nasconde dietro le parole e si chiederà: quali sono oggi le parole da togliere dal nostro vocabolario?
Riccardo Manzotti, filosofo e ingegnere, dottore di ricerca in bioingegneria, è attualmente professore ordinario di filosofia teoretica all’università IULM di Milano.
È stato Fulbright visiting scholar al MIT di Boston e visiting professor in numerose sedi internazionali. Ha pubblicato decine di articoli scientifici e filosofici sulla coscienza e sull'intelligenza artificiale, oltre che sui media e sul rapporto tra arte, mente e tecnologia. Ha recentemente pubblicato "La mente allargata" (il Saggiatore) e, insieme con il neuroscienziato Simone Rossi, "IO e IA: Mente, cervello e IA" (Rubbettino).
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Posti limitati. Per informazioni: biblioteca tel. 0541 932377