"1938 - Diversi", sullo schermo la vergogna delle leggi razziali
Sarà il film documentario di Giorgio Treves “1938 – Diversi” la proposta di Savignano sul Rubicone per il giorno della memoria 2019: domenica 27 gennaio alle 20.30 sarà il cinema teatro Moderno ad ospitare l’intervento dell'amministrazione comunale e la proiezione del film a tema grazie alla collaborazione tra l’associazione cinema teatro Moderno e l’assessorato alla Cultura.
“La scelta del film – spiega l’assessore alla Cultura Maura Pazzaglia - è stata proposta insieme ai ragazzi dell'associazione, che ringrazio. Abbiamo voluto portare a Savignano una pellicola che, ripercorrendo i drammatici anni delle leggi razziali con gli interventi di chi ne fu testimone, ci fa riflettere su cosa significhi discriminare, segregare, escludere anche oggi. Queste immagini e questa sofferenza devono servire a futura memoria, per non dimenticare”.
Nel 1938 lo Stato italiano promulgò le leggi razziali. Il popolo italiano, che non era antisemita, fu spinto dalla propaganda fascista ad accettare la persecuzione di una minoranza che viveva pacificamente in Italia da secoli. Gli ebrei furono colpiti da sanzioni, obblighi, espulsioni, umiliazioni, privazioni, fino all’internamento e alla deportazione. “1938 – Diversi”, proiettato fuori concorso alla 75esima Mostra di Venezia 2018, racconta attraverso il contributo di testimoni (tra gli altri la senatrice a vita Liliana Segre), storici, attori (Roberto Herlitzka, Stefania Rocca, Alessandro Federico), filmati d’epoca e animazioni, cosa comportò per gli ebrei italiani l’attuazione delle leggi razziali e come la popolazione, ebraica e non, visse razzismo e persecuzione.
La serata sarà poi occasione per vedere in anteprima un primo parziale allestimento di “Quel prete dalle scarpe rotte”, la mostra fotografica dedicata a don Baronio che, a breve, riporterà nei locali di Palazzo Don Baronio i ricordi di un’intera comunità. E’ infatti partita a giugno la “mobilitazione” cittadina lanciata da associazione Amici di Don Baronio e Comune di Savignano sul Rubicone: in questi mesi sono stati raccolte fotografie d’epoca, cartoline, lettere, disegni, ma anche testimonianze, storie e ricordi sul Borgo San Rocco e l’Istituto Don Baronio, sia sulla storia dell’edificio che sulle attività educative e religiose ospitate in quella sede a favore di bambini svantaggiati. Ora il progetto si concretizza quindi in un’esposizione permanente, presso i locali di palazzo Don Baronio, per dare vita a uno spazio di condivisione della memoria storica locale.