Maturità 2012, le prime sensazioni dei maturandi

“Se l'ho passata io la maturità tu puoi stare tranquilla!”, è solo una delle frasi di incoraggiamento che le migliaia di studenti si sono sentiti dire a poche ore dalla prima prova, il classico tema. Il relax è stato protagonista della sera precedente mentre il caldo ha messo a dura prova la concentrazione dei ragazzi che, tutto sommato, hanno apprezzato gli indirizzi dei temi proposti. Ecco alcuni testimonianze dai maturandi del Versari, Ragioneria e Iti.

Al Versari sono state tra le prime ad uscire e già il pensiero vola a domani, giovedì, quando alcuni avranno la prova di “grafica”. “Ci aspetta un esame da almeno otto ore, è già come un lavoro!” ha detto una ragazza appena varcata la porta delle superiori. “Io ho scelto il tema artistico letterario, era complicato, ma lasciava spazio alla creatività”. Una loro compagna invece ha preferito la traccia  “Avevo 20 anni, sogni e stili delle nuovi generazioni”. “In pratica ho scritto che adesso i giovani non hanno problemi veri e propri – ha detto – sono finte preoccupazioni legate al consumismo e i giovani sono fragili proprio perchè difficilmente reagiscono alle vere difficoltà”.

Il tema sulla falsa riga dei giovani e la crisi è andato forte a Ragioneria dove una alunna ha incentrato il tema sulla disoccupazione riportando i dati del problema. “Ho paraganato la crisi di oggi a quella del 29 – ha detto – oggi abbiamo il 30% dei disoccupati, ma sono convinta che se vuoi trovare un lavoro hai ancora la possibilità di farlo”.

“Montale? No proprio non me lo aspettavo” raccontano dall'Iti. “Ho avuto solo un po' di fifa ieri sera prima di addormentarmi – ha commentato un maturando – poi mi sono messo l'anima in pace perchè tanto non sono una cima nei temi”. Anche qui la mente vola già alla seconda prova, quella di Sistemi. “Sarà lunga, almeno sei ore di prova e quel che è peggio è che i bigliettini sono inutili”.