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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Diritti civili, dall'eutanasia legale alla cannabis medica: nasce a Forlì-Cesena la Cellula Coscioni

Nella serata del 3 aprile 2024 si è costituita formalmente la Cellula Coscioni Forlì-Cesena, la seconda della Romagna dopo quella di Rimini

Nella serata del 3 aprile 2024 si è costituita formalmente la Cellula Coscioni Forlì-Cesena, la seconda della Romagna dopo quella di Rimini. L'Associazione Luca Coscioni è stata fondata nel 2002 da Luca Coscioni, un economista affetto da sclerosi laterale amiotrofica scomparso nel 2006, ed è un'associazione no profit di promozione sociale, che ha tra le sue priorità l'affermazione delle libertà civili e dei diritti umani, in particolare il diritto alla scienza, l'abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la ricerca sugli embrioni, l'accesso alla procreazione medicalmente assistita, la legalizzazione dell'eutanasia, l'accesso ai cannabinoidi medici.

La volontà di promuovere sul territorio le iniziative dell'ALC, non ultime le raccolte firme del 2021 per il referendum sull'Eutanasia Legale e del 2023 della proposta di legge regionale sul suicidio medicalmente assistito ha determinato alcuni attivisti a promuovere la costituzione di una casa per i cittadini della provincia di Forlì-Cesena che vogliano impegnarsi sui temi della bioetica, delle libertà, dei diritti civili ed il percorso ha trovato realizzazione nell'approvazione dello Statuto e degli Organi della Cellula.

 «È un giorno importante per la provincia di Forlì-Cesena - ha commentato Luigi Di Placido, neo-coordinatore della Cellula - con gli iscritti abbiamo pensato che mai come in questo periodo sia necessaria riaffermare l’importanza dei diritti civili, anche attraverso la partecipazione attiva sul territorio.
Proprio per questo si è ritenuta fondamentale la costituzione della Cellula per poter sensibilizzare i cittadini e le Istituzioni, attraverso progetti e attività per l'affermazione delle libertà e la tutela dei diritti civili, con la credibilità che l'"Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica" si è costruita in oltre 20 anni di battaglie. Siamo aperti al coinvolgimento di chiunque voglia, insieme a noi, riattivare la democrazia rappresentativa, perché il Parlamento e le Istituzioni garantiscano l'esercizio di diritti che continuano a essere spesso negati. Ci attiveremo sui vari temi in cui è impegnata l'Associazione Luca Coscioni: la partecipazione democratica, con l'esperienza delle assemblee di cittadini estratti a sorte, la piena attuazione della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, la gestazione solidale per altri, le cure palliative, la legalizzazione della cannabis, la legge 219/2017 "Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento" ed il fine vita per citarne alcuni».

Plinio Spinatelli, coordinatore della Cellula Coscioni Rimini, commenta: «La nascita della Cellula Coscioni Forlì-Cesena rende più capillare in Romagna la presenza e l'attività dell'ALC. Lo scorso anno sono state raccolte oltre 7000 in regione per la proposta di legge sul suicidio medicalmente assistito, ma dopo il deposito avvenuto il 7 luglio 2023, la proposta di legge regionale d'iniziativa popolare, già dichiarata ammissibile dalla Consulta di Garanzia Statutaria, deve ancora essere discussa dal parlamento regionale. È stata approvata anche una delibera in Regione che garantisce a chi è nelle condizioni previste dalla sentenza della Corte Costituzionale 343/2019, la possibilità di ottenere il suicidio medicalmente assistito, ossia la procedura di auto somministrazione di un farmaco letale, in tempi certi entro 42 giorni dalla presentazione della richiesta - ma potrebbe essere annullata ad ogni cambio di amministrazione. Nel frattempo, le persone malate, con prognosi infausta o malattia irreversibile ed in condizioni di grave sofferenza fisica o psichica continuano a non avere ancora una procedura certa, che garantisca la piena applicazione dei loro diritti. Assieme alla Cellula di Forlì-Cesena saremo ancor più attivi ed efficaci nel sensibilizzare e promuovere i temi cari all'ALC alle istituzioni ed ai romagnoli».

Sono stati individuati ed eletti: Coordinatore: Luigi Di Placido, Vice-Coordinatrice: Giada Severi, Tesoriere: Andrea Ansalone.

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