L’operazione, il cui obiettivo è sostenere il percorso di sviluppo sostenibile di Orogel, è realizzata all’interno della misura del Pnrr relativa allo sviluppo della logistica per il comparto agroalimentare
Orogel e tutte le società della sua filiera agroalimentare, in accordo con le organizzazioni territoriali Fai, Flai, Uila, anticipando i rinnovi contrattuali, a partire dal mese di luglio 2023, applicheranno un aumento del 5% alla paga base contrattuale attualmente in essere
Grazie a un investimento di circa 8 milioni di euro, sarà realizzato entro il 2024 un innovativo impianto agrivoltaico che coprirà il 25% del fabbisogno energetico dello stabilimento cesenate di Orogel
Orogel consolida la propria attenzione per il sociale: una scelta ispirata dai principi cooperativi del gruppo, ma anche dalla necessità di riaffermare quel senso di appartenenza che fa di una comunità il proprio punto di forza
“Sono nato in una famiglia di mezzadri, l’ultimo di sei fratelli, l’unico che ha avuto il privilegio di studiare” rivela il presidente di Orogel, Bruno Piraccini, guidando la troupe di 'Pensa in grande'
Obiettivo dell’investimento, sostenuto dal Mise e approvato da Invitalia, è aumentare la capacità produttiva dello stabilimento. Previsti 30 nuovi addetti
"Tutto l’utile è stato accantonato a riserva indivisibile a sostegno dei forti investimenti del Gruppo di questi anni e tuttora in corso", viene comunicato dalla cooperativa, specializzata nella produzione di ortaggi freschi surgelati.
La visita del Ministro del Lavoro allo stabilimento Arpor di Policoro, che fa parte di Orogel, è stata l'occasione per un collegamento con la sede cesenate
Il progetto prevede la realizzazione di una sede direzionale idonea ad ospitare circa 200 persone tra impiegati e tecnici, ma anche spazi funzionali quali una scuola di cucina, sale riunioni, cineteca e biblioteca
“Sono veramente molto soddisfatto di avere avuto l’occasione di conoscere questa azienda che rappresenta un’eccellenza dell’imprenditoria emiliano romagnola", ha dichiarato Bonaccini
Dal 2009 nello stabilimento di Policoro lo sviluppo è stato costante, con la produzione aumentata da 87mila a 185mila quintali (+112%) e il fatturato incrementato del 158% (da 13 a 34 milioni di euro)
L’azienda cesenate ha sbaragliato la concorrenza di altre 600 aziende italiane e ora si prepara ad andare a rappresentare il nostro Paese a Parigi nell’ambito dello stesso contest, ma allargato ai confini europei.
Il segmento surgelati vale da solo 213 milioni di euro (+11% dal 2015, +32% dal 2009) per quasi 133 mila tonnellate di prodotti venduti. Il patrimonio netto contabile è salito a 150 milioni di euro (+9%)
Per l'azienda di prodotti freschi e surgelati cesenate tutto ebbe inizio 50 anni fa, nel 1967, quando un gruppo di undici produttori ortofrutticoli della zona di Cesena fondò la Cooperativa