Il ministro Garavaglia ha rimarcato il fatto che la data della riapertura è vicina, che distribuzione dei vaccini avrà un ruolo cruciale e il cambio di passo nella campagna agevolerà il turismo
Si è svolto l'ncontro tra i rappresentanti Fipe Confcommercio nazionale ristoratori e baristi e il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti
"Abbiamo sempre parlato di lavorare, ma solo e sempre in sicurezza, e naturalmente il nostro primo auspicio è che proceda celermente, senza gli intoppi purtroppo fin qui verificatisi, la campagna di vaccinazione"
"La prima richiesta resta quella di riaprire le attività con programmazioni serie e date certe, con una data per riaprire in sicurezza, e al più presto, anche nell'orario serale"
“Servono aiuti immediati alle imprese –afferma lil presidente Confcommercio cesenate Augusto Patrignani - , liquidità, moratorie fiscali e contributive, sostegni"
Il 13 aprile è stata convocata a Roma l’assemblea straordinaria della Federazione per chiedere direttamente al governo, e alla politica in generale, un impegno preciso
“Le parole d'ordine sono riaprire subito in sicurezza, adeguare i sostegni o ristori che dir si voglia, palesemente insufficienti anche nell'ultimo decreto"
"Io credo - prosegue Patrignani - che bellezza possa salvare Cesena, e quindi ben vengano progetti che la rendano più attrattiva in una logica non museale, ma di pieno utilizzo e fruibilità"
E dopo l’ingresso in zona rossa i negozi di abbigliamento sono chiusi. “Fino a quando lavoravano – rimarca il direttore Confcommercio cesenate Giorgio Piastra - per il 66% delle imprese c’è stato un peggioramento"
Roberto Vignatelli: "Auspico che il Decreto Sostegni contenga aiuti specifici per i negozi di abbigliamento, come il credito di imposta sulle rimanenze, chiesto a più riprese al Governo"
Le simulazioni prodotte dall’Ufficio Studi: “La situazione delle nostre attività nel cesenate è drammatica: economicamente, ma anche psicologicamente, costrette a continui 'stop and go'"
"Quella di Orlando e della sua famiglia di imprenditori commerciali giunti alla terza generazione - ha detto Patrignani - è una bella storia d'impresa"
"Crediamo sbagliata e contraddittoria l’idea di 'decentrare'in un momento storico tanto difficile. La desertificazione dei centri storici è sotto gli occhi di tutti"
I titolari: "In questa convivenza con la pandemia abbiamo vissuto tute le fasi, sempre reinventandoci e adattandoci alla situazione, cercando di potenziare i servizi possibili"
"Dopo tante settimane di fermo la zona gialla - affermano i presidenti Fipe cesenate Vincenzo Lucchi e Angelo Malossi - a partire solo da lunedì è una vera e propria mazzata per le imprese di questo settore"