Impennata dei furti nelle abitazioni, Progetto Liberale: "Serve più Polizia a Cesena"

E' la provincia di Forlì-Cesena dove si registrano nell'area del Nord Est il maggior numero di furti nelle abitazioni, seconda solo a Rovigo, con percentuali di incremento di furti doppia rispetto alla media nazionale. E' quanto emerge dai dati elaborati dall'istituto Transcrime, sulla base dei numeri forniti dal Ministero dell'interno dal 2004 al 2013. "Il furto nelle abitazioni è un reato grave, odioso e pericoloso e portato a segno, normalmente da bande di professionisti specializzati", sottolineano Stefano Angeli e Ugo Vandelli di Progetto Liberale.

Gli esponenti di Progetto Liberale ribadiscono "la necessità di migliorare l’organizzazione del controllo del territorio, prima di tutto con un incremento degli organici di Polizia che a Cesena sono ancora sottodimensionati. Apprezziamo le linee di indirizzo dell’amministrazione comunale che ha promesso il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza ed ha dato impulso ad uno adeguamento delle sedi di Polizia e Carabinieri. Sulla videosorveglianza siamo pienamente d’accordo, anche se avremmo preferito che l’amministrazione investisse prioritariamente in questo anziché in un costoso sistema come Icaro che, a nostro avviso, non presenta la medesima utilità".

"Noi proponemmo già oltre un anno e mezzo fa di portare almeno il commissariato di Polizia presso la caserma del Caps, per risparmiare risorse oggi spese in elevati affitti e per una migliore logistica - chiosano Angeli e Vandelli -. Abbiamo anche auspicato più volte miglioramenti nel coordinamento tra forze dell’ordine, compresa la Polizia Municipale per la quale è necessario ampliare l’uso di contrasto al crimine, magari tralasciando un po’ l’aspetto della repressione alla sosta. Ci auguriamo che le promesse in tal senso non restino solo promesse, magari legate alla campagna elettorale imminente".