Voleva vincere facile al poker online: rubava le identità per giocare con più profili
Il pugliese è un autentico specialista di questo tipo di raggiri: a partire dal 2013 è stato denunciato quasi 30 volte, da vari comandi ed uffici di Polizia d'Italia
I Carabinieri della stazione di San Mauro Pascoli, al termine di un'attività investigativa iniziata lo scorso febbraio, hanno denunciato in stato di libertà per sostituzione di persona, frode informatica e truffa un trentenne foggiano, già noto alle forze dell'ordine per truffe on line". Il pugliese è un autentico specialista di questo tipo di raggiri: a partire dal 2013 è stato denunciato quasi 30 volte, da vari comandi ed uffici di Polizia d’Italia.
Le indagini degli uomini dell'Arma sono iniziate a seguito alla denuncia sporta da un 27enne del posto dopo il tentativo di carpire i suoi dati personali/sensibili attraverso contatti ricevuti da un falso profilo Facebook. I militari hanno individuato nel trentenne l'autore: attraverso una perquisizione delegata dalla magistratura ed eseguita dai Carabinieri di Chieti, dove lo stesso si trovava occasionalmente, sono state rinvenute parecchie decine di simcard, tessere postepay e tessere di accesso a PokerStars (mediante le quali è possibile partecipare a tornei di poker online) intestate a persone ignare.
Lo scopo era iscriversi contemporaneamente, con diversi account, a dei tavoli di gioco d’azzardo online, aumentando così le probabilità di vincita (contrariamente ai regolamenti vigenti ed a discapito di altri giocatori eventualmente presenti al suo stesso tavolo da gioco virtuale). L’importo totale delle truffe supera le diverse decine di migliaia di euro.