Maxi-incendio, una nube di fumo copre Cesena: aria monitorata dall'Arpae
Si è levata in cielo una densa nube di fumo molto nero che, col favore del lieve vento presente si è sospinto verso la città fino a coprirla per buona parte
Dal devastante incendio di mercoledì pomeriggio che ha divorato un capannone della “Grillo” di via Cervese, azienda meccanica specializzata nella produzione di macchinari per il giardinaggio, si è levata in cielo una densa fume di fumo molto nero che, col favore del lieve vento presente si è sospinto verso la città fino a coprirla per buona parte. Nella foto pubblicata sopra, scattata dalle alture di Collinello di Bertinoro, si vede chiaramente l'estensione della nube di fumo prodotta dall'incendio. Grazie alle condizioni meteorologiche favorevoli si è dispersa verso l’alto, senza interessare le aree circostanti abitate
In molti, nella zona di Villachiaviche e via Cervese hanno temuto per la tossicità dei fumi, ma sul posto i primi rilievi di Arpae e Ausl non hanno riscontrato per fortuna una condizione di rischio ambientale tale da far mettere in atto procedure di evacuazione dei residenti nei dintorni. Considerato comunque che la combustione ha probabilmente interessato le componenti plastiche e gli pneumatici delle macchine agricole, Arpae ha provveduto a eseguire misure di qualità dell´aria nell’area interessata dall’incendio, senza però registrare valori anomali.
Senza problemi per l’ambiente anche il controllo delle acque utilizzate dai Vigili del Fuoco per lo spegnimento, che sono rimaste circoscritte all’interno dello stabilimento e non sono confluite nella fognatura pubblica o in corsi d’acqua. Nei prossimi giorni, Arpae provvederà ad indicare le azioni necessarie per la messa in sicurezza e la bonifica dell’area interessata dall’incendio (rimozione e smaltimento delle carcasse delle macchine agricole).