Il dramma di Lisa, continuano le indagini della PolStrada: non ci sono telecamere
Dagli accertamenti è emerso che il ragazzo al momento del drammatico urto non si trovava sotto l'effetto di alcol o droghe.
Continuano le indagini della PolStrada di Cesena sul drammatico incidente costato la vita alla 16enne Lisa Lazzaretti. L'automobilista che ha investito la giovane, un savignanese 21enne, è stato indagato per "omicidio stradale". Dagli accertamenti è emerso che il ragazzo al momento del drammatico urto non si trovava sotto l'effetto di alcol o droghe. Procedeva anche ad una velocità non sostenuta. Secondo qualcune testimonianze raccolte, pare che davanti all'automobilista vi fosse uno scooter che aveva rallentato per effettuare una manovra di svolta a sinistra. Quest'ultimo, che ha non avuto alcun coinvolgimento nel sinistro, si è comunque fermato, lasciando il numero di telefono per fornire una versione dell'accaduto. Si è presentato negli uffici per chiarire la sua posizione, risultata estranea ai fatti
Purtroppo non ci sono telecamere lungo via Della Resistenza, che sarebbero tornate utili per ricostruire gli ultimi istanti di vita di Lisa. Ma sono state raccolte diverse testimonianze. La 16enne è stata investita mentre stava attraversando la carreggiata per raggiungere le proprie amiche con le quali sarebbe dovuta andare a mangiare un gelato. La giovane è stata immediatamente soccorsa da un'infermiera fuori servizio che stava transitando in quel momento. Ma purtroppo, nonostante anche il tempestivo intervento del 118, per Lisa non c'è stato nulla da fare. Fatale è stato l'impatto contro il parabrezza della vettura, una "Fiat Punto". La salma è ancora sotto vincolo della magistratura. Non sarà eseguita l'autopsia, ma una ricognizione cadaverica. Successivamente sarà dato il nullaosta per le esequie.