rotate-mobile
Salute

Piante officinali: un piccolo pronto soccorso in giardino

Sono una delle cure più antiche al mondo, con mille funzioni e proprietà; nei secoli sono diventate prodotto per le guarigioni ed elemento di bellezza e perché no, condimento per la nostra tavola

"Contra la forza che l'uomo vuol morto, erba non trovi che cresca nell'orto", recita un vecchio adagio che si fa risalire alla Scuola medica salernitana (la prima e più importante istituzione medica d'Europa nel Medioevo (IX secolo). Questa sentenza stava a indicare che nell'orto si possono coltivare tante erbe dagli enormi benefici, ma nessuna di esse poteva salvare l'uomo dal suo destino mortale. L'uso di coltivare erbe medicamentose è antichissimo, di cui abbiamo testimonianze già nel 1500 a.C. con la civiltà egiziana, per poi passare ai greci, che unirono alla conoscenza delle piante medicinali le teorie filosofiche; anche i romani avevano in grande stima la conoscenza delle erbe e delle loro proprietà, riservata non solo al padre di famiglia ma anche alle donne che dovevano gestire la casa. Gli arabi studiarono le piante con grande attenzione e ne fecero veri e propri farmaci, applicandovi i loro studi di chimica in cui eccellevano. Nel 1500 la botanica divenne una vera e propria scienza, fino ad arrivare ai primi del '900 e ai giorni nostri, in cui la chimica farmaceutica ha compiuto passi da gigante.

Le piante officinali più diffuse e comuni

Ecco alcune delle piante officinali più famose per le loro virtù:

Acanto: ha proprietà contro le ustioni, le punture di insetti e gli eritemi solari.

Alloro: utile in cucina per aromatizzare tante buone preparazioni, ha proprietà digestive, antisettiche e stimolati, dunque perfetto per trattare i problemi allo stomaco e all’intestino.

Asfodelo: è una pianta molto nota in cosmetica, con effetti diuretici, antispastici e decongestionanti, anche per gli sfoghi cutanei.

Biancospino: molto utilizzato in preparati erboristici è un rilassante naturale efficace e aiuta per i disturbi del sonno, l’irritabilità, l’aritmia, ansia, palpitazioni e anche vene varicose.

Cappero: buonissimo per condire i piatti, è utile per lenire i dolori reumatici, ma anche emorroidi e varici.

Carrubo: una pianta che possiede molteplici proprietà curative come quella dietetica, astringente, emolliente e antidiarroica.

Fico d'India: i suoi fiori sono eccezionali per esfoliare e cicatrizzare al tempo stesso.

Mirto: a questa pianta vengono attribuite capacità antinfiammatorie e antisettiche.

Origano: aiuta in caso di stati influenzali e febbrili o per chi ha difficoltà respiratorie, ottimo anche per le infiammazioni del cavo orale.

Salvia: i suoi oli hanno proprietà lenitive, e gli infusi di salvia sono un toccasana per le donne nel eriodo mestruale.

Timo: i suoi infusi aiutano a disinfettare le piccole piaghe e ferite, così come il cavo orale e l’apparato respiratorio.

Raccolta e conservazione

Molte piante officinali sono acquistabili e coltivabili anche nel proprio giardino o sul terrazzo di casa; ma se si opta per l'utilizzo di piante officinali selvatiche, bisogna ricordare alcune semplici regole: 

  • La raccolta deve essere eseguita da persone che hanno una buona conoscenza delle specie, in modo da non confondere piante simili ed evitare spiacevoli conseguenze.
  • Il momento migliore per la raccolta è al mattino presto, con il sole ancora tiepido ma la rugiada mattutina già asciutta.
  • Le piante vanno raccolte nel momento in cui hanno il maggior contenuto di principio attivo e questo momento varia da specie a specie.
  • Le foglie devono essere giovani, ma completamente sviluppate, i fiori ancora in bocciolo e prima che si schiudano. Di solito la primavera e l’autunno sono i periodi migliori.
  • Ci si può aiutare con un coltellino per la raccolta se ad interessarci non sono solo le foglie.
  • Dopo avere raccolto le piantine, bisogna asciugarle e pulirle con un panno umido e lasciarle essiccare all’ombra e in un luogo asciutto e ventilato.
  • I barattoli di vetro sono i contenitori perfetti per le erbe

Dieta mediterranea: tutti i vantaggi di una dieta sana ed equilibrata

Olio di argan: perché e come usarlo

Preparazioni

Le piante officinali possono essere utilizzate in tanti modi e sono un rimedio domestico per alleviare tanti piccoli fastidi quotidiani come orticaria, mal di testa, crampi allo stomaco, stati ansiosi o come basi per preparati e prodotti di bellezza, come scrub, creme e impacchi. Ecco alcune delle tante preparazioni che si possono ottenere:

Infusi: l’azione dell’acqua calda sulle erbe medicinali lascia sprigionare tutte le proprietà benefiche. Piacevoli da bere, prevedono a fine infusione il filtraggio dalle piante attraverso un colino. La bevanda poi, a seconda delle esigenze, può essere consumata calda o fredda.

Decotti: ben diversi dagli infusi, prevedono che le foglie delle piante siano portate a ebollizione insieme all’acqua per tempi prestabiliti. Si tratta di una preparazione particolarmente adatta per piante fibrose e a lento rilascio dei principi attivi.

Tinture: si ottengono lasciando macerare la pianta frantumata in un vasetto chiuso a temperatura ambiente contenete alcool puro. Una volta ottenuta la tintura, va conservata in vetro in un luogo asciutto e buio.

Sciroppi: questa preparazione prevede l’utilizzo a strati alternati di pianta medicinale e zucchero di canna o miele. I tempi di posa sono di circa tre settimane, a cui seguirà la cottura in tegame a fiamma bassa del composto (per fare evaporare l’acqua in eccesso). Questa è una preparazione perfetta per menta e altre erbe benefiche per gola e apparato otorinolaringogliatrico.

Oli essenziali: sono utilizzati per la preparazione di essenze, cosmetici naturali o profumi e si ottengono attraverso la distillazione.

Oli di erbe: si ottengono versano olio extravergine di oliva fino a coprire bene le erbe. Queste ultime, lasciate in infusione per circa 15 giorni, sono poi ottimi condimenti naturali per le nostre pietanze.

Dove acquistare prodotti a base di piante officinali a Cesena?

Ecco alcuni negozi di Cesena in cui è possibile comprare prodotti derivati dal trattamento di piante officinali:

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piante officinali: un piccolo pronto soccorso in giardino

CesenaToday è in caricamento