Sanità e nuovi Cau, Bartolini (Fdi): "Moltiplicheranno le criticità dei Pronto soccorso"
“Siamo molto preoccupati soprattutto per Cesenatico, Santa Sofia e tutto l'Alto Bidente, San Piero in Bagno e tutto l'Alto Savio"
“Siamo molto preoccupati soprattutto per Cesenatico, Santa Sofia e tutto l'Alto Bidente, San Piero in Bagno e tutto l'Alto Savio"
Donini: “Intesa importante, che riconosce e valorizza il loro ruolo all’interno della nuova Rete delle strutture territoriali a bassa complessità”
Domenica si celebra la Giornata mondiale contro l’ictus cerebrale, anche in Emilia-Romagna attenzione puntata su prevenzione e corretti stili di vita
"Appare alquanto paradossale che al nostro primo comunicato intriso di contenuto e di numeri, venga data una lettura di violenza"
L'assessore regionale Donini: “Modello innovativo per una presa in carico più veloce dei pazienti con basse criticità"
“Falsità a raffica per ingannare gli elettori: i Giovani Democratici provano a giocare con i numeri ma, a differenza loro, i numeri non mentono". Botta e risposta tra Gioventù Nazionale e Giovani Democratici
“Il Governo si appresta a varare una manovra senza assicurare al Servizio Sanitario Nazionale l’adeguato finanziamento – affermano dal Pd Cesena –. Una scelta che penalizza la sanità pubblica e universalistica favorendo quindi implicitamente la sanità privata"
Il sindacato: "A seguito del blocco delle assunzioni operato dalla politica, per evitare il peggioramento dei conti già in rosso, ancora una volta a pagarne le conseguenze sono gli infermieri"
Il sindacato: "L'autogestione e la Pronta Disponibilità non sono le risposte giuste per affrontare le difficoltà che i nostri operatori stanno vivendo. Non si possono scaricare sui lavoratori le complessità di gestione organizzativa in capo all’azienda"
Così il segretario generale della Uil Cesena, Paolo Manzelli: "Servirebbe è un cambio di rotta anche nel confronto attraverso la disponibilità all’ascolto delle richieste e delle preoccupazioni soprattutto delle lavoratrici e dei lavoratori"
I Circoli Pd Dismano, Cervese Nord, Cervese Sud e Ravennate organizzano un dibattito pubblico dal titolo "Per difendere e sostenere la sanità pubblica"
Il sindacato Uil, attraverso Paolo Manzelli, segretario Uil Cesena e Primo Casadei, segretario Uil Pensionati di Cesena, torna ad occuparsi del tema sanità
Si è svolto un Consiglio Comunale aperto sul tema della sanità. Presenti il sindaco Matteo Gozzoli, la giunta, i consiglieri comunali, Tiziano Carradori, direttore generale di Ausl Romagna e Francesco Sintoni Direttore del Distretto Sanitario del Rubicone
"Grazie a questi programmi l’incidenza delle patologie in fase avanzata si è ridotta del 26%", è stato evidenziato
Obiettivo: rafforzare l’offerta per le persone ad alto rischio di tutte le età e aumentare la copertura nel personale sanitario e nei bambini con patologie. Donini: “Servizio sanitario regionale pronto a partire"
Martedì 10 ottobre alle ore 18 al Palazzo del Turismo è in programma un Consiglio Comunale aperto sul tema della sanità
Donini: "Investiamo sempre maggiori risorse per garantire una risposta pronta e adeguata ai cittadini"
Gli inventori del brevetto sono la dottoressa Elena Bondioli, dirigente responsabile dell’ attività di Ingegneria tessutale e Direttore tecnico Cell Factory e Sala Criobiologica, il prof. Davide Melandri e la dottoressa Valeria Purpura, Dirigente Biologo della Banca Cute RER
Il trapianto con “donatore a cuore fermo” è stato eseguito al Sant'Orsola di Bologna, preziosa la collaborazione dell'Ecmo Team di Cesena
Ridurre le liste d'attesa per pazienti pediatrici in attesa di una prima valutazione del disturbo dell’apprendimento e del disturbo del linguaggio a Cesena. A chiederlo, in un'interrogazione, è Valentina Castaldini (Fi)
Un delicato intervento al Sant'Orsola di Bologna ha portato al trapianto di un cuore fermo da più di venti minuti, è tra i primi casi in Italia
"Fornisce una modalità di presentazione degli esami relativi al paziente che semplifica la valutazione del caso specifico"
“La proposta di legge regionale, che sosteniamo convintamente, si basa su tre punti fondamentali: garantire il 7,5% del Pil per la spesa sanitaria; superare i vincoli esistenti per le Regioni per la spesa investita sul personale e per il trattamento accessori"
"Invece di ammettere il proprio fallimento nella gestione della sanità e rivoluzionare il sistema emiliano-romagnolo, propone un progetto di legge in cui chiede solo più soldi per tappare i buchi che ha creato"
“Non lo diciamo noi - dettaglia la Lega - ma un’osservazione della Corte dei Conti sul rendiconto del bilancio d’esercizio 2022, quello che è stato chiamato l’annus horribilis della sanità dell’Emilia-Romagna"