Superbike, Savadori cresce: ottima Gara 1 ad Assen con un sesto posto

Ad Assen arriva il migliore risultato in carriera per Lorenzo Savadori. Il cesenate ha portato la sua Aprilia al sesto posto al termine di una gara all'attacco. Il campione in carica della Stock 1000, che in Olanda lo scorso anno aveva tagliato il traguardo in prima posizione, è scattato bene dalla quarta fila, lottando subito con il gruppo dei primi. Man mano che il ritmo si alzava, Savadori ha battagliato con Sam Lowes, Leon Camier e con i due della Bmw del team Althea, Jordi Torres e Markus Reiterberger. Al termine dei 21 giri di Gara 1, Savadori è riuscito ad avere la meglio su Lowes e Reiterberger, terminando alle spalle di Camier e Torres nel suo gruppo, in sesta posizione.

"E’ stata una gara positiva - ha esclamato il cesenate -. Peccato solo perché nei primi giri riuscivo a stare con i primi e sembrava che riuscissi a tenere il passo. Ho perso un po’ di tempo all’inizio con i sorpassi e per questo mi ero staccato, però ero sempre li con i primi e giravo uguale. Soffriamo ancora un po’ dopo la metà gara perché non riusciamo a tenere il ritmo e caliamo un po’, su questo dobbiamo ancora capire i motivi, una volta fatto riusciremo a fare ancora meglio".

"Sono soddisfatto di come è andata anche perché abbiamo fatto le prove libere sul bagnato, la superpole con un problema che ci ha limitato e gara asciutta - ha concluso -. Sono poi riuscito a diminuire il distacco dai primi considerando che ho perso sette secondi in due giri per dei piccoli problemi, ma ci stiamo avvicinando sempre di più. Voglio ringraziare la squadra e Aprilia Racing per i progressi che stiamo facendo". La gara, ricca di sorpassi e colpi di scena, è stata vinta da Jonathan Rea (Kawasaki), davanti a Chaz Davies (Ducati) e Nicky Hayden (Honda). Caduti Tom Sykes (Kawasaki) e Michael Van Der Mark (Honda), mentre Davide Giugliano (Ducati) è stato costretto ad un pit stop, che l'ha tolto dalla zona punti.