Toscano: "Cesena e Torres hanno giocato a viso aperto, nella ripresa ci è mancato il guizzo"

Tanta adrenalina nei 90 e passa minuti di Cesena-Torres, lucida l'analisi degli allenatori dopo una sfida terminata 1-1 che lascia invariate le distanze (Cesena a +2). Il campo ha confermato che Cesena e Torres sono le squadre migliori del campionato, anche se è evidente che rispetto ai sardi la squadra di Toscano ha una panchina più lunga. "E' una partita che ci lascia cose positive - ha detto l'allenatore del Cesena Domenico Toscano - ma anche cose su cui dobbiamo migliorare. Nel secondo tempo li abbiamo messi nella loro metà campo, ma ci è mancato il guizzo. Entrambe le squadre si sono affrontate a viso aperto, penso che questa gara è stata un test superato per il Cesena, probabilmente una partita del genere lo scorso anno l'avremmo persa, la squadra è migliorata tanto sul piano mentale. Ho preferito Berti a Saber perché volevo una manovra più fluida, sapevo che loro nel secondo tempo sarebbero calati, Saber ha avuto due o tre occasioni per fare male. La Torres oggi ha dimostrato di meritare i punti che ha, è forte soprattutto con i trequartisti che giocano tra le linee". 

Sull'altra sponda l'allenatore romano Alfonso Greco ha parlato di "un pareggio tutto sommato meritato anche se negli ultimi dieci minuti abbiamo sofferto. Il Cesena è uno squadrone e resta favorito, noi pensiamo partita dopo partita. Fischnaller oggi doveva essere l'esca per aprire lo spazio ai trequartisti, fa un lavoro molto importante che si è visto al di là del gol".