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Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

Passerella d'onore per i vincitori, in campo un Cesena mai sazio: battuta nel finale la Juve Next Gen

Vittoria rocambolesca del Cavalluccio che ribalta la Juventus Next Gen a tempo scaduto con un gol del bomber Corazza. Prima del calcio d'inizio il "pasillo"

Prima del calcio d'inizio il bel gesto degli juventini che si sono schierati in due file per applaudire i vincitori del campionato. Oltre al pasillo, tra Juventus Next Gen e Cesena le emozioni sono state poche, stadio semi deserto, ma la partita si è infiammata nel finale, al minuto 93 Corazza ha regalato i tre punti al Cavalluccio che ha battuto la Juve Next Gen 2-1. Prima c'era stato il botta e risposta tra Turicchia e Ciofi. Primo tempo noioso, più godibile il secondo tempo. Un Cavalluccio mai sazio sale a 89 punti, centrando la 28esima vittoria in campionato e lunedì sera c'è la Recanatese. Le due squadre hanno già centrato i rispettivi obiettivi, la serie B il Cavalluccio e i play-off la Juventus under 23.

Con la serie B già in tasca con quattro turni di anticipo Toscano dà spazio a qualche giocatore non certo titolare nel corso della stagione, si vedono Siano tra i pali per Pisseri, Pierozzi per Adamo sulla fascia destra, Chiarello al posto di Berti non al meglio, davanti si rivede Corazza al posto di Shpendi. A inizio gara passerella d'onore (il pasillo) per i giocatori del Cavalluccio che vengono applauditi dai giocatori della Juventus Next Gen schierati su due file, si parte con un bel gesto allo stadio Moccagatta di Alessandria. Presenti pochi spettatori non più di 300, 110 da Cesena, gli ultras bianconeri sono fuori dall'impianto in polemica con la novità del calcio moderno delle squadre B.

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La partita

Cavalluccio in maglia celeste, al nono minuto Chiarello per Corazza che la butta dentro ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Si gioca in uno stadio praticamente deserto e il ritmo in campo è tutt'altro che sostenuto. La Juventus Next Gen staziona al settimo posto in classifica, in zona playoff, l'allenatore è l'ex centrocampista Massimo Brambilla. Al 26esimo Saber finisce sul taccuino dell'arbitro, cartellino giallo per il centrocampista italo-tunisino. Al 32esimo Chiarello va via sulla sinistra e mette in mezzo ma il portiere della Juve Under 23 salva tutto, emozioni con il contagocce al Moccagatta. Al 38esima l'occasione più ghiotta per Pierozzi che tira di sinistro, la palla attraversa tutta l'area di rigore e Kargbo non ci arriva per un soffio. Si va al riposo a reti bianche.

A inizio ripresa Toscano riparte con Shpendi al posto di Kargbo. Al 52esimo si vede finalmente la Juve Next Gen con Turicchia che dal limite dell'area sfiora il palo, giovani bianconeri vicini al gol.  Al 60esimo Toscano richiama Chiarello e Pierozzi per De Rose che rivede il campo e "Manolo" Adamo. Al minuto 67 dentro Tommaso Berti per Saber, continuano a latitare le emozioni in campo. Al 73esimo sussulto proprio del numero 14 bianconero che tira a girare di sinistro ma Daffara si oppone. Al 77esimo uno scampolo anche per Andrea Ciofi che prende il posto di Pieraccini. Al 79esimo la Juve sblocca la partita con un sinistro potente di Turicchia dal limite dell'area che fulmina Siano. All'87esimo Ciofi di testa di rapina trova il pareggio. Al 93esimo Ciofi in diagonale per Corazza che fulmina il portiere avversario regalando altri tre punti al Cavalluccio a tempo scaduto. Un Cesena che non si accontenta davvero mai e grande impatto sulla partita del veterano Ciofi. Il record assoluto di punti del Catanzaro in C si può ancora battere.

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