Gli stipendi delle squadre di serie C, solo la Spal spende più del Cesena. La Torres low cost tenta il miracolo

Molto interessanti per gli appassionati di calcio i dati diffusi dalla Gazzetta dello Sport che passa ai raggi X i monte ingaggi dei club che partecipano alla serie C, categoria che il Cesena vuole lasciare al più presto. Il quotidiano sportivo informa che il monte ingaggi totale della Lega Pro è di 162.989.528 milioni di euro. 

Questa somma comprende la parte fissa (122.870.748 euro) cioè lo stipendio base, da pagare mensilmente o comunque entro il giorno 15 del terzo mese (pena la penalizzazione). Chi supera il milione deve garantire il 40% della parte eccedente con una fideiussione.

Poi ci sono i premi (39.719.870 euro) cioè i bonus che possono essere inseriti nei contratti: per la promozione, i gol, le presenze. Vanno versati a obiettivo raggiunto o comunque entro la data fissata per le iscrizioni al torneo successivo.  Ed infine i diritti d'immagine (398.910) formula poco usata in terza serie (solo quattro casi): i tesserati cedono i loro diritti a una cifra da saldare entro la scadenza per l’iscrizione.

Il Cavalluccio spende 6,72 milioni di euro, la Spal oltre nove milioni

Considerando quindi la parte fissa e i premi, si scopre che il Cavalluccio capolista spende per i suoi tesserati 6,72 milioni di euro. Nel girone B solo la Spal spende di più: ben 9,08 milioni di euro per un risultato al momento fallimentare, la squadra di Ferrara è infatti 17esima in classifica e ha il fardello di molti ingaggi pesanti da sopportare dopo la retrocessione dalla serie B. Il miracolo sportivo ed economico è sicuramente quello della Torres che spende appena 1,2 milioni di euro (14esimo monte ingaggi del girone B) e sogna la serie B a soli due punti dal Cesena primo in classifica. Un caso non virtuoso è quello della Virtus Entella che spende poco meno del club bianconero con 6,54 milioni di monte ingaggi per essere solo nona in classifica. Arranca in classifica il Perugia che però è riuscito a tagliare gli stipendi a 3,6 milioni di euro, il Pescara di Zeman spende 4,7 milioni, il Rimini 3,2 milioni di euro. Non entra in classifica la Juventus Next Gen il cui bilancio pesa sulla Juventus.

Allargando la visuale a tutti i gironi si scopre che i due club "paperoni" della serie C sono il Benevento (9,69 milioni) e l'Avellino (9,18 milioni), le due campane cercano disperatamente il salto in serie B, i sanniti sono appena retrocessi. In terza posizione c'è la Spal con 9,08 milioni, quarta la Triestina allenata da Attilio Tesser (8,79 milioni), quinto il deludente Vicenza (8,35 milioni), sesto il Catania di Cristiano Lucarelli con 7,48 milioni e settimo il Crotone che spende un po' di più del Cesena di Toscano, 6,86 milioni di euro.