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Parla Michael Aiello: "Lewis sta facendo un passo indietro, ci sarà un dg. Restiamo a Cesena anche se non andiamo in B"

L'occasione è il lancio della campagna abbonamenti 2023-2024 del Cavalluccio, ma Michael Aiello, fratello di John, prova a dare quella chiarezza tanto reclamata da una piazza cesenate che vive di calcio

Gli americani non si muovono da Cesena, anche senza serie B. Almeno questo è quello che garantisce il socio forte Michael Aiello, fratello di John, co-presidente del club. L'occasione è il lancio della campagna abbonamenti 2023-2024 del Cavalluccio, ma Aiello, arrivato in città, prova a dare quella chiarezza tanto reclamata da una piazza cesenate che vive di calcio.

Ecco i prezzi degli abbonamenti: i rincari

Intanto però la notizia è il ritocco verso l'alto dei prezzi degli abbonamenti, nell'ordine di circa un euro in più a partita rispetto alle tariffe dello scorso anno. Per fare un esempio un abbonamento in Curva Mare intero costerà 170 euro (l'anno scorso era 150). "Abbiamo dovuto farlo - spiega il socio forte di Jrl Investement - perché siamo un club ambizioso. Capisco i tifosi, pensate che io da piccolo con la mia famiglia un abbonamento allo stadio non potevo neanche permettermelo. Abbiamo parametrato i prezzi a quelli degli altri club di serie C". 

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Poi si entra nei temi caldi, così Michael Aiello, fratello maggiore di John che ormai da diversi mesi è negli Stati Uniti, lontano da Cesena: "Alla fine della scorsa stagione abbiamo dovuto farci delle domande, il nostro obiettivo è migliorare, per me la cosa più importante è l'organizzazione del Cesena Fc oltre che la squadra". Il messaggio che Michael Aiello vuole lanciare è "la proprietà c'è, ci siamo. Da ottobre in poi cercherò di essere a Cesena una volta al mese. L'assenza prolungata di mio fratello John? Ha un nuovo lavoro e i figli piccoli", spiega con un sorriso. Aiello ribadisce più volte la piena fiducia in Artico e Toscano, chiamati a non sbagliare la missione serie B.

La parola che Aiello ripete più volte è transizione, quella che sta vivendo il club bianconero, e che dovrebbe portare all'uscita di Lewis dalla compagine societaria. "Robert Lewis? E' in procinto di fare un passo indietro, del resto è sempre stato questo il suo ruolo nell'ambito delle compravendite delle società. Era stato scelto perché, vivendo in Italia, avrebbe dovuto essere presente quotidianamente nella vita del club". Il Cavalluccio si doterà di un direttore generale "ma vogliamo affidarci alla persona giusta, non vogliamo prendere decisioni con leggerezza, non vogliamo commettere errori, chiediamo il sostegno della città che ringrazio perché ci ha sempre dimostrato affetto, a me e alla mia famiglia".

"Con i 'vecchi' soci i rapporti sono buoni"

Poi un messaggio a chi pensa che il Cesena sia in una fase di stallo: "Io dico sempre che quello che si vede all'esterno non è mai quello che succede all'interno di una società. Comprendo anche la frustrazione di chi non riesce a ricevere informazioni. Stiamo lavorando tanto e vogliamo migliorare". Gli americani restano a Cesena anche senza promozione in B? "Sì, al 100%", le parole di Aiello che non svela il budget per costruire il Cesena di quest'anno ma "è un budget preliminare importante. Tutti i soci americani che stanno investendo nel club sono entusiasti di far parte di questo progetto, soprattutto negli Stati Uniti c'è molto entusiasmo".

Sulla proprietà che è apparsa distante da una tifoseria delusa: "Vogliamo essere più presenti, mio figlio lavorerà nell'ufficio marketing. Quando sono negli Stati Uniti mi alzo alle 4:30 del mattino e le prime due ore della mia giornata sono dedicate al Cesena. Ci tengo molto". Sul rapporto con i 'vecchi' soci: "Non li conosco personalmente tutti e 28, ho avuto modo di conoscerne alcuni, i rapporti sono buoni. E' normale che ci sia stata una fase di stress iniziale nel momento del passaggio di proprietà. Io penso che da quest'anno potranno essere più coinvolti".

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