Serie B, dal Cesena impercettibili segni di vita: scialbo 0-0 in casa dell'Ascoli

Il Cesena continua il suo periodo no e per la quarta partita consecutiva non riesce ad incamerare tre punti che mancano dal match casalingo contro il Carpi, terminato 1-0 per la truppa di Drago. I bianconeri di Romagna, contrapposti all’Ascoli, giocano un discreto primo tempo  al “Del Duca” ma non vanno oltre lo 0-0 e restano così invischiati nella parte bassa della classifica. 

Oltre ai soli sei punti conquistati in sei partite (1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte), spicca purtroppo la sterilità nel reparto offensivo: troppo pochi 3 gol fatti, peraltro solo uno degli attaccanti (Djuric). Di buono c’è che la difesa per ora regge bene gli attacchi avversari e resta tra le migliori del torneo con solo quattro gol subiti. Ma nel calcio, purtroppo per Drago che dovrà sbrogliare questa complicata matassa, vige una regola tanto semplice quanto decisiva: se non segni, non vinci. E il Cesena di questo inizio di stagione ne è la dimostrazione lampante.

LA PARTITA
Il Cesena si schiera con il 4-3-3, con Ciano e Garritano a sostegno di Djuric. In difesa confermata la coppia centrale Perticone e Ligi, mentre in mezzo al campo insieme a Kone ci sono anche Schiavone e Cinelli. Nel primo tempo i bianconeri si fanno vivi dalle parti di Lanni: spicca la traversa colpita da Djuric al 31’. Lo stesso attaccante bianconero sfiora solo il cross da destra di Balzano 5 minuti dopo, ma l’Ascoli si salva nuovamente. Nel secondo tempo l’Ascoli si rende più pericoloso, il Cesena sembra tirare i remi in barca e la partita si avvia lentamente verso uno 0-0 che in fin dei conti rispecchia l’andamento del match nei 90’. Ultimo brivido della gara con Djuric che avrebbe sbloccato il risultato, ma l’arbitro aveva già fermato il gioco per un millimetrico fuorigioco dell’attaccante bosniaco.