"Preparare un fuoco": i ragazzi del Corso di alta formazione di Societas approdano su Rai Radio3

Si è appena concluso al Teatro Comandini di Cesena il Corso di Alta Formazione 2023 di Societas, dal titolo “Il ritmo drammatico”, avviato lo scorso febbraio. L'esercizio Preparare un fuoco verrà trasmesso venerdì 7 giugno alle 15.00 su Neu Radio e successivamente (in data da definire) su Rai Radio3, che sono gli altri due partner del progetto (la composizione rimarrà disponibile in podcast nei siti delle rispettive emittenti)

Realizzato annualmente e giunto alla quarta edizione, il Corso rappresenta un’eccellenza nel panorama nazionale ed è cofinanziato con risorse del Fondo sociale europeo e della Regione Emilia-Romagna. Diretto da Claudia Castellucci e Chiara Guidi, con la partecipazione di Romeo Castellucci e di altri insegnanti di caratura internazionale – Il ritmo drammatico è parte integrante dell’Istituto di Arte Applicata Societas, ovvero l’insieme delle attività che la storica Compagnia teatrale, nota in tutto il mondo, rivolge alla propria città, con particolare impegno per le nuove generazioni.Durato 5 mesi, per un totale di 656 ore, il Corso si è sviluppato essenzialmente attraverso tre prassi specifiche all’interno di un comune impianto, per scoprire la linea dinamica nel movimento, nella vocalità, nella composizione plastico-visiva. Tra gli 11 prestigiosi insegnanti esterni che hanno affiancato i 3 artisti di Societas: la danzatrice svizzera Cindy Van Acker, il performer londinese Simon Vincenzi, il curatore di arti visive Simone Menegoi (direttore di Arte Fiera di Bologna), il fotografo (e ambasciatore Onu) Alessandro Scotti, il professore emerito alla Rohempton University di Londra Joe Kelleher.

Il Corso di Alta Formazione “Il ritmo drammatico” – cui hanno partecipato gratuitamente 16 ragazzi e ragazze tra i 18 e i 35 anni selezionati tra 72 domande arrivate – ha prodotto 2 esercizi pubblici. Il primo, intitolato Porzioni di fatti silenziosi, diretto da Claudia Castellucci e incentrato su una partitura di piccole azioni magnetiche che inducono a sentire lo stesso impulso, è stato rappresentato a Forlì e a Ravenna – rispettivamente l’8 e il 9 maggio scorsi – in collaborazione con i partner Città di Ebla e Cantieri Danza. 

Il secondo esercizio, dal titolo Preparare un fuoco, è diretto da Chiara Guidi e realizzato in forma di composizione per 16 voci. Tratto dall’omonimo racconto di Jack London, Preparare un fuoco verrà trasmesso venerdì 7 giugno alle 15.00 su Neu Radio e successivamente (in data da definire) su Rai Radio3, che sono gli altri due partner del progetto (la composizione rimarrà disponibile in podcast nei siti delle rispettive emittenti). Chiara Guidi ha lavorato collocando la sperimentazione tra le due versioni che London fece del racconto a distanza di otto anni. In entrambe si narra il cammino di un uomo in un deserto di ghiaccio dove tutto è dannatamente freddo e grigio e dove egli deve costruire il proprio equilibrio tra la vita e la morte, tra il riuscire e il fallire. “Le immagini del testo, in una versione si aprono, mentre nell’altra si chiudono, e questa differente pulsazione, nel passaggio da un racconto all’altro, è divenuta, per la nostra ricerca compositiva della voce, l’intuizione di un ulteriore significato: il concetto sonoro di levare inteso come spostamento dell’accento forte sul movimento successivo. Abbiamo perciò scelto di sospendere il finale, bloccarlo in levare come uno sputo quando si congela nell’aria a 45 gradi sottozero”.
Voci di: Nicolò Ayroldi, Ilaria Carugati, Sara Chieppa, Alessandra Cocorullo, Eugeniu Cornitel, Flavio D'Antoni, Alessandro De Giovanni, Riccardo Dell'Era, Beatrice Fedi, Carlo Golinelli, Carlotta Grimaldi, Adele Masciello, Francesca Melluso, Chiara Scaglianti, Marco Tè, Viviana Venga. Editing e mix: Andrea Scardovi (Duna Studio). Tutor del Corso: Simona Barducci. Coordinamento: Benedetta Briglia.

La chiusura del Corso di Ritmo Drammatico anticipa altre iniziative imminenti dedicate ai giovani, e precisamente la Scuola Cònia, Corso triennale di tecnica della rappresentazione (la cui undicesima edizione si svolgerà dal 10 al 22 luglio con alcune lezioni aperte alla città), e il Festival Catalysi, manifestazione di artisti principianti (la cui seconda edizione si svolgerà il 30 settembre), che comprende anche una Residenza artistica (dal 16 al 30 settembre). L’insieme delle attività che animano il Teatro Comandini è la diretta conseguenza di un volgersi responsabile verso le generazioni successive impegnandosi nel dare vita a tutta una serie di attività che hanno come origine e scopo la condivisione della ricerca artistica. La vocazione degli Artisti fondatori corrisponde a una forma di insegnamento maieutico che significa più che altro favorire la realizzazione delle idee, creare un terreno utile all’analisi, per moltiplicare l’osservazione, la riflessione e lo spirito critico.