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Forza Italia: "Scorribande criminali quotidiane e cittadini arrabbiati, serve una strategia di contrasto"

"In questi giorni come oramai da troppo tempo tutto il territorio del Cesenate è oggetto di scorribande di ladri e balordi che stanno provocando preoccupazione e rabbia tra i cittadini"

"In questi giorni come oramai da troppo tempo tutto il territorio del Cesenate è oggetto di scorribande di ladri e balordi che stanno provocando preoccupazione e rabbia tra i cittadini. Nei giorni scorsi evidenziando l’allarmante recrudescenza di questi fenomeni mi ero permesso, avendo scienza e conoscenza di questi fenomeni, dopo 31 anni di dirigenza di uffici di Polizia tra cui il Commissariato di Polizia di Cesena, di suggerire al Sindaco di rappresentare nelle sedi opportune tale allarme sociale che è concreto e purtroppo non più solo percepito". Lo scriva in una nota Michele Pascarella, commissario comunale di Forza Italia.

"Ne ricevetti una piccata risposta dall’ Assessore Ferrini - prosegue Pascarella - che dandone un interpretazione personale e lontana dal loro esatto significato, riteneva Prefetto e Questore non abbisognevoli dei consigli del Sindaco, cosa su cui non ho difficoltà a convenire, ci mancherebbe che Autorità Provinciali di P.S. con curriculum di provata esperienza debbano pendere dalle labbra di chi nella vita ha fatto tutt’altro".

"Ma il Sindaco nel nuovo assetto partecipativo della sicurezza urbana riveste comunque un ruolo propulsivo e di partecipazione e nel caso di degrado urbano addirittura un ruolo da protagonista. Cosa che non mi sembra il Sindaco e questa amministrazione intendano svolgere. Riguardando agli episodi di questi giorni probabilmente il suggerimento aveva un suo fondamento e poteva rappresentare un momento di attenzione ad un problema che si sta ingigantendo a dismisura e preoccupa sia i cittadini che gli operatori commerciali. Le scorribande criminali di cui sono quotidianamente vittime gli abitanti del centro urbano e dei quartieri di Calisese, del Cervese Nord, di Borello , San Vittore, e di quelli del Ravennate, segnalano una vulnerabilità del territorio a cui è necessario contrapporre una strategia di contrasto a cui l’amministrazione Comunale non può sottrarsi".

"In questa strategia di contrasto ho più volte individuato nella mancanza di telecamere che coprano i quartieri periferici e nell’assenza di quelle dotate di targa sistem ai varchi di ingresso ed a quelli di uscita dalla città le soluzioni più efficaci. A ciò va sicuramente aggiunta una presenza maggiore di forze dell’ordine ed anche della Polizia Locale nei luoghi e negli orari serali e notturni. Nei prossimi giorni nella mia veste di responsabile provinciale della sicurezza urbana di Forza italia chiederò un incontro con il Prefetto ed il Questore per ringraziarli di tutto quello che le forze dell’ordine stanno facendo e rappresentare loro le preoccupazioni dei cittadini e dei commercianti del territorio cesenate".

Casali (Fratelli d'Italia): "Il nostro territorio è sempre meno sicuro"

Sul tema sicurezza interviene anche il candidato sindaco del centrodestra Marco Casali: "I gravi fatti occorsi nelle ultime ore necessitano di una riflessione più ampia che ci dice che il nostro territorio è sempre meno sicuro e sempre più in balia di attività predatorie e furti di varia natura. Ad essere colpiti sono commercianti, attività bancarie, cittadini e non solo. L’aria che si respira non è delle migliori. Non sfugga il ritrovamento di una pistola poche settimane fa nella zona della stazione. Urge una risposta immediata ma anche programmatica".

"Pare chiaro - prosegue - come il sistema di video sorveglianza della città non funzioni a dovere. Non abbiamo ancora attive le telecamere intelligenti, capaci di rilevare targhe sospette, e questo è uno dei principali problemi che ci rende più permeabili alla delinquenza rispetto ad altre città che le hanno già attive da tempo (Forlì, Faenza, Ravenna). Non abbiamo una attività di presidio assiduo sul territorio perché non abbiamo mai deciso di impegnare seriamente la polizia comunale nelle attività di verifica del territorio. Non abbiamo unità cinofile antidroga a disposizione. Non abbiamo un presidio fisso alla stazione e in qualche altra zona della città. Non abbiamo una adeguata illuminazione necessaria in talune zone della città dove il buio favorisce le attività delinquenziali. Non abbiamo un progetto di contrasto alla criminalità minorile  e Baby Gang che invece deve essere messo in moto se vogliamo prevenire . Non abbiamo ancora la Caserma dei Carabinieri finità, doveva esserlo nel maggio 2021. La nuova sede della Polizia è in fase di costruzione. Abbiamo molto poco perché abbiamo fatto molto poco nel corso del tempo, sottovalutando, derubricando, raccontando che erano percezioni. Nel nostro programma elettorale la sicurezza sarà presa molto seriamente perché sappiamo che è uno dei punti di tenuta sociale e di sviluppo economico di una comunità".

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