Pli: "Così il comune dà il colpo di grazia al centro storico"

“Da anni sosteniamo come il centro storico di Cesena necessiti di mantenere la sua funzione commerciale per restare vivo e quindi riteniamo necessario che siano garantite le condizioni essenziali perché il commercio del centro sopravviva e resti competitivo” sostengno in coro Vandelli e Angeli del Pli. “Purtroppo le politiche del recente passato ed attuali dell’amministrazione comunale ci sembrano andare in direzione diametralmente opposta”.

“A partire – continuano - dai nuovi progetti per Piazza della Libertà, con incarichi di progettazione conferiti senza bandi né gare e la riduzione delle possibilità di parcheggio, all’applicazione di aliquote massime alle attività produttive, per finire con l’istallazione del sistema Sirio per le multe, ci pare che la strategia avviata dal comune non sia più quella di una lenta eutanasia, come quelle delle precedenti giunte, ma addirittura da vero e proprio colpo di grazia”.

“Nessuna sorpresa se il già cospicuo numero di negozi sfitti in centro sia rapidamente aumentato nell’ultimo anno, una logica conseguenza di una politica di strangolamento delle attività commerciali qui situate che ha reso progressivamente più difficile e costoso l’accesso al centro, favorendo invece la concorrenza di strutture commerciali private, i vari iper, nelle immediate vicinanze con ampia disponibilità di parcheggi gratuiti”.

“A questo – concludono - si aggiunge ora la batosta Imu che ha visto il comune di Cesena calcare la mano in modo particolare sulle attività produttive e commerciali. Noi crediamo che questa strategia sia deleteria, non solo per le attività del centro, ma per l’interesse generale della città e uniamo la nostra voce a quella di tanti che chiedono all’amministrazione ed al sindaco di invertire la rotta, tornando a valutare, per esempio, il vecchio progetto di un grande parcheggio interrato sotto Piazza della Libertà”.