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Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica Cesenatico

Pesca, limitati fondi europei gestiti dalla regione da utilizzare con attenzione

Costituita una associazione temporanea di scopo per tentare di accedere a limitate risorse finanziarie. Siano i pescatori a dettarne le direttive in base alle loro conoscenze

L' assemblea di approvazione di bilancio delle diverse società e cooperative previste in questo periodo è il momento di incontro in cui possono essere approfondite diverse questioni rilevanti per la categoria della pesca.

In particolare si ricorda come in commissione bilancio del 27 marzo, poi all'ordine del giorno dell'ultimo consiglio comunale di aprile, si è discusso della partecipazione ad una Associazione Temporanea di Scopo, denominata "Gruppo Azione Costiera - GAC Marinerie della Romagna" con altri enti pubblici e varie marinerie per partecipare al "Bando di attuazione dell'Asse 4 del Fondo Europeo per la Pesca 2007-2013 …..".

A livello di territorio ne fanno parte l' "Organizzazione di produttori armatori e operatori della pesca di Cesenatico" e la "Cooperativa Casa del Pescatore di Cesenatico" oltre naturalmente al Comune.

La capofila della ATS è la provincia di Rimini che avrà il compito di :

  • presentare la domanda di accesso alla selezione, in nome e per conto del GAC;
  • curare gli adempimenti tecnico-amministrativo-contabili in genere;
  • organizzare le attività;
  • predisporre gli atti necessari alla realizzazione del progetto;
  • presentare alla Regione Emilia Romagna il rendiconto di spesa e delle attività realizzate;
  • trasferire le somme spettanti a ciascun soggetto attuatore;

In particolare è stato fatto presente che il settore della pesca e dell' allevamento dei molluschi rappresenta una realtà economica di grande rilievo sia per gli addetti, i pescatori e gli imprenditori ittici, che per l'indotto ad esso collegato, oltre che per le implicazioni ambientali che l'attività comporta nell'area costiera; è necessario pertanto rilevare l'opportunità di individuare strumenti per la condivisione di strategie nel settore della pesca e dell'allevamento dei molluschi, lungo l'intera filiera produttiva, volte alla soluzione di problematiche che interessano particolarmente i territori costieri.

In pratica questo strumento partecipato da più enti servirà per accedere a finanziamenti disponibili che saranno utili per il settore pesca.

Una volta definiti i progetti, la capofila dovrà distribuire pro-quota le risorse ai diversi soggetti attuatori .

Si deve precisare che gli importi previsti sono molto limitati. E' necessario pertanto che gli enti coinvolti siano attenti ad evitare sprechi di risorse.

Compito dei pescatori a questo punto è quello di discutere di questo tema nelle assemblee dei prossimi giorni per l'approvazione di bilancio: in quella sede potranno dare indicazioni ai loro rappresentanti su quali sono esattamente le priorità per redigere un piano programmatico ed utilizzare al meglio tali risorse cercando di evitare possibili sprechi

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