rotate-mobile
Politica San Mauro Pascoli

Pascuzzi e Paesani sull'Unione Rubicone e Mare: "Serve condivisione degli obiettivi comuni, senza campanilismi"

"Cosa è realmente oggi l'Unione? Un ente di secondo livello che consente di ottenere un ottimizzazione ed efficientamento dei costi e i servizi, o una creatura informe ed inefficiente?"

I consigieri Simone Pascuzzi (anche coordinatore di Fratelli d'Italia a San Mauro) e Emiliano Paesani fanno una disamina e riflessione dopo l'ultimo consiglio comunale sul ruolo dell'Unione Rubicone e Mare, non mancano le critiche.

Scrivono Pascuzzi e Paesani: "In tale consiglio si è discusso delle linee programmatiche dell'ente, dove molti consiglieri e colleghi hanno sollevato dubbi e perplessità. Al di là delle aspettative descritte nel documento del Presidente Filippo Giovannini bisogna realmente riflettere sullo stato dell'Unione. Cosa è realmente oggi l'Unione? Un ente di secondo livello che consente di ottenere un ottimizzazione ed efficientamento dei costi e i servizi, o una creatura informe ed inefficiente?", si chiedono i due consiglieri.

Spiega Pascuzzi: "Credo a mio avviso che si dovrebbe intraprendere una strada diversa, rapportarsi all'Unione in una logica di condivisione degli obiettivi comuni che non siano ostaggio dei classici campanilismi di quartiere. Il mio invito è quello di riflettere non tanto sui servizi condivisi dai 9 Comuni, ma sul perché e sul quando sono nate necessità (politiche o meno) che hanno portato alla nascita dei cosiddetti servizi a geometria variabile. Servizi, a prescindere dalla qualità e/o dall'eccellenza locale, per i quali differenti Comuni non hanno aderito o che successivamente li hanno ritirati concentrando esclusivamente quei servizi che effettivamente hanno la capacità di efficientare il costo per le singole amministrazioni. Nulla di sbagliato in tutto questo, ma che almeno lo si dica apertamente, senza tanti giri di parole o inutili giochi di concentrazione del potere politico. Anche l'attivazione nel 2022 sul Temporary Manager c'è tanto da dire, partendo soprattutto sui risultati che si stanno ottenendo e quanto è costato alla collettività ? Si dovrebbe parlare molto della valorizzazione dei vari Sub-Ambiti da quello costiero a quello collinare; quest'ultimo valorizzarlo non soltanto in ottica di efficientamento ma soprattutto in aumento dei servizi e di networking con l'intero sistema Unione".

"Sullo stato della sicurezza locale e sulle case di riposo per anziani - prosegue Pascuzzi - il Consigliere Paesani ha chiesto chiarimenti. Su questi due punti il Presidente ha ammesso che il tema della sicurezza è una nota dolente all'interno dell'unione con i Comuni che hanno tolto il servizio di Polizia Locale e altri che dovevano entrare e non sono mai entrati. Sulle case di riposo invece il Presidente ha definito la situazione in Unione relativamente buona, secondo il suo punto di vista. Viene da sorridere leggendo l'ultimo punto riguardante l'Opportunità e Consapevolezza dove si descrivono due grandi opere messe in campo ed approvate in questi anni tra cui Masterplan delle ciclovie (anno 2018) e la bretella di collegamento tra la via Emilia e la A14 con relativo parco Archeologico. Progetti importanti di cui il sottoscritto si è esposto pubblicamente in prima persona in maniera favorevole considerandoli strategici per tutto il territorio, ma se dobbiamo tracciare un traguardo o impostare un voto solo su questi due risultati ed obiettivi, di strada ne abbiamo ancora tanta da fare".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pascuzzi e Paesani sull'Unione Rubicone e Mare: "Serve condivisione degli obiettivi comuni, senza campanilismi"

CesenaToday è in caricamento