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Scuole a Bagno di Romagna, interviene "La nostra sinistra"

"L'Amministrazione continua a chiederci collaborazione e poi, non appena interveniamo sul dibattito pubblico ci attacca indistintamente facendo leva sul passato"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di CesenaToday

Ancora una volta, nel momento in cui svolgiamo il nostro ruolo di opposizione, veniamo sistematicamente attaccati dai nostri “illuminati” Amministratori riguardo a ciò che è stato fatto dalle Amministrazioni precedenti. Peccato però che, soprattutto per quanto riguarda il tema specifico della scuola, le accuse che ci vengono mosse risultino totalmente infondate, tese a far credere ai cittadini una realtà diversa da quella che è.

Non tutti sanno, ma i nostri Amministratori lo dovrebbero sapere, che, se fino a due anni fa non si è mai parlato di edilizia scolastica, è solo perché le CONDIZIONI OGGETTIVE non lo permettevano. Ovvero, non vi era da parte dello Stato alcun finanziamento specifico per l'edilizia scolastica ed il Comune non poteva effettuare l'investimento economico necessario a causa dei vincoli del patto di stabilità. 

Oggi però la situazione è radicalmente cambiata: ai Comuni arrivano finanziamenti dedicati, tant'è che il Comune di S. Mauro Pascoli si è visto concedere pochi giorni fa 1 milione di Euro e tale investimento non peserà sul patto di stabilità. Di fatto, si è aperta una possibilità che solo fino a qualche mese fa era negata non solo al nostro, bensì a tutti i bilanci comunali.

Di fronte a questo nuovo scenario, ci chiediamo allora quali sono le vere motivazioni che hanno portato alla scelta di ristrutturare il vecchio edificio delle Medie? Le poche risposte avanzate dall'Amministrazione sono francamente ingiustificabili, soprattutto se paragonate agli svantaggi (a proposito dei quali ci piacerebbe comunque avere una risposta) da noi evidenziati in precedenza!

E ancora, perché la nostra Amministrazione continua a chiederci collaborazione e poi, non appena interveniamo sul dibattito pubblico ci attacca indistintamente facendo leva sul passato? Come già detto, vogliamo svolgere il nostro ruolo di opposizione, ma lo vogliamo fare guardando al futuro! Siamo fortemente preoccupati dall'agire dei nostri Amministratori, soprattutto dai toni arroganti e supponenti con i quali spesso liquidano il dibattito che cerchiamo di stimolare.

Forse troppo spesso dimenticano di essere stati eletti per risolvere i problemi della nostra comunità, dovendo dare seguito alle tante promesse fatte, smettendo di accusare chi li ha preceduti, magari guardando avanti e accettando anche le critiche di chi - legittimamente - dimostra di avere una visione diversa dalla loro.

La nostra sinistra -Bagno di Romagna

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