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Metà pasto a scuola, Casali (Fdi): "Fino ad ora le razioni erano misurate o improvvisate?"

"Che dire - osserva Casali - speriamo che non sia solo demagogia dettata da quella religiosità ideologica che prende il nome di ambientalismo"

"Da seguire con attenzione l’iniziativa dell’Assessore Carmelina Labruzzo che prevede di dimezzare il pasto in alcune scuole di Cesena. L’idea è quella di contenere lo spreco al fine di avere un comportamento ambientalmente più sostenibile". Interviene sul tema il candidato sindaco del centrodestra Marco Casali.

"Che dire - prosegue Casali - speriamo che non sia solo demagogia dettata da quella religiosità ideologica che prende il nome di ambientalismo. Orbene, ci si chiede: ma fino ad ora che razza di razioni venivano proposte nelle mense in questione? I dietologi che se ne occupano, avevano abbondato con le calorie o avevano congeniato un monte complessivo confacente all’età degli scolari? Erano quindi razioni improvvisate o misurate? E i bambini che alzeranno il braccio per chiederne di più, dovranno poi essere integrati in percorsi di recupero personalizzati?  Inoltre, le razioni che per due mesi non verranno somministrate che fine faranno? In ultimo, se la sperimentazione avrà esito positivo verranno diminuite le rette? Seguiamo con attenzione la sperimentazione in corso che ci dicono utile a farci sentire meno in colpa per la scarsa propensione alla neutralità carbonica".

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