Il Pd: "Ampliando i luoghi della cultura si riduce il rischio di isolamento sociale di giovani e anziani"

"In questi anni abbiamo ampliato gli spazi di fruizione della Biblioteca Malatestiana, con l’inaugurazione del terzo lotto e oltre 1000 m² di spazi in più, così come abbiamo inaugurato spazi di lettura e di socialità nei quartieri, con il Sistema Bibliotecario Cittadino Con.Te.Sto, che dovrà consolidarsi cercando di rafforzare il legame con i territori e rendendosi un braccio operativo delle associazioni e in favore di una cultura diffusa, assumendo il ruolo di centro di diffusione della lettura nei quartieri". Lo afferma in una nota il Pd di Cesena.

“Questi e altri interventi li abbiamo messi in campo nella convinzione che la presenza di luoghi della cultura sia il presupposto indispensabile perché si sviluppino relazioni forti e di supporto capaci di offrire integrazione e diminuire il rischio di isolamento sociale di giovani e anziani. Per questo – proseguono dal PD Cesena – in cantiere ci sono il Museo Archeologico, con un allestimento smart e accessibile e che persegue l'obiettivo di dar vita a un polo culturale multifunzionale nel grande complesso della Biblioteca Malatestiana; la Pinacoteca Comunale, dove sarà valorizzata parte del patrimonio pittorico di Cesena in uno spazio espositivo di largo respiro; e la Casa della Musica, dove tutte le anime musicali della città troveranno casa e con le quali sarà importante definire anche progetti di educazione musicale per la città”.

“Questi nuovi spazi favoriranno lo sviluppo di attività culturali e di relazioni comunitarie. Lo vogliamo fare partendo dalla Biblioteca Malatestiana, cuore pulsante dell’identità culturale di Cesena, che ha visto in questo mandato il completamento del terzo lotto e che vede per il prossimo futuro la realizzazione del museo archeologico. Ma non solo, proponiamo infatti – evidenziano i dem – l’avvio di un ‘quarto lotto’ degli interventi della Biblioteca Malatestiana, che coinvolgerà la valorizzazione dei cortili, la riorganizzazione degli spazi oggi adibiti a uffici e il possibile utilizzo degli spazi dell'attuale archivio nel Chiostro San Francesco. Inoltre, prevediamo la predisposizione di nuovi e ampi spazi adatti a ospitare conferenze, convegni, incontri, letture, aprendo le porte alla partecipazione da parte di un pubblico sempre più numeroso”.

“Vogliamo che Cesena si affermi nei prossimi anni attraverso una forte identità culturale, convinti che la cultura, la creatività e il sapere siano il motore del progresso di una comunità che guarda al futuro con ottimismo, sostenendo, valorizzando e promuovendo il patrimonio, e identificando un’offerta culturale ricca e vivace, in stretta sinergia con le istituzioni, gli operatori e i professionisti culturali, diffusa sul territorio, con una cabina di regia definita, per rendere viva la nostra città ogni giorno dell’anno”.