rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Fratelli d'Italia / Cesenatico

Direttiva Bolkenstein, Fratelli d’Italia incontra gli operatori balneari: "Vanno tutelati gli investimenti"

Venerdì tra gli esponenti di Fratelli d'Italia hanno incontrato gli operatori della cooperativa Stabilimenti Balneari di Cesenatico.

Fratelli d’Italia ha incontrato gli operatori balneari di Cesenatico confermando agli stessi di "appoggiare e sostenere le loro legittime richieste, a partire dalla non applicabilità della direttiva servizi Bolkenstein alle concessioni demaniali marittime". Si può riassumere in questo modo l’incontro tenutosi venerdì tra gli esponenti del partito guidati dal deputato Galeazzo Bignami e la cooperativa Stabilimenti Balneari di Cesenatico. "Un meeting ricco di spunti di riflessione che ha mostrato ancora una volta la vicinanza di Fratelli d’Italia a un settore che da troppo tempo aspetta di conoscere che cosa gli riserverà il futuro, in modo tale da poter programmare la propria attività e vedersi riconosciuti gli investimenti fatti negli anni sulle strutture e a beneficio dell’offerta turistica locale", affermano  il capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio comunale a Cesenatico, Emilio Zarrelli e Sebastiano Padovan, coordinatore comunale del partito di Giorgia Meloni.

"Siamo convinti che l’Italia abbia tutte le carte in regola per escludere i balneari dall’applicazione della direttiva Bolkestein. Ma su questa partita il premier Draghi ha fatto gli interessi dell'Europa e non dell'Italia - proseguono gli esponenti di FdI -. Ancora nulla è però definitivamente perduto e noi continuiamo a sostenere con forza la non applicabilità della direttiva alle concessioni demaniali e difenderemo questa posizione in tutte le sedi possibili, come annunciato da Giorgia Meloni. Se le forze di Governo, compresa Lega e FI, non ci ascolteranno chiederemo perlomeno di riportare il termine per la messa a bando delle concessioni al 2033 - aggiungono gli esponenti di FdI - È fondamentale, inoltre, che venga tenuto conto del valore commerciale dello stabilimento per non subire un vero e proprio esproprio, che sarebbe una beffa oltre al danno ricevuto. Basti pensare, infatti, a tutte le risorse investite nel corso degli anni per migliorare le strutture fidandosi degli impegni assunti dallo Stato italiano. Sarebbe un epilogo ingiusto”.

Per l’Italia e per l’intera Emilia Romagna “il turismo balneare rappresenta un importante comparto economico, che alimenta un indotto rilevante, oltre ad essere un'eccellenza tutta italiana grazie all’ottima qualità dei suoi servizi, compresi quelli proposti dagli stabilimenti balneari presenti lungo la costa”, aggiunge Alice Buonguerrieri, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia. “Per permettere di mantenere questi livelli così elevati è necessario sostenere il più possibile le nostre imprese balneari, garantendo loro un futuro certo. Questo è quello che Fratelli d’Italia sta facendo e continuerà a fare”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Direttiva Bolkenstein, Fratelli d’Italia incontra gli operatori balneari: "Vanno tutelati gli investimenti"

CesenaToday è in caricamento