Comunali, Cangini si ricandida a sindaco di Sarsina: "Non posso lasciare il lavoro a metà"
"Questa mattina, con grande emozione, ho firmato la mia ricandidatura a Sindaco del Comune di Sarsina dopo 5 anni di mandato"
A Sarsina si voterà per le elezioni comunali il 14 e 15 maggio, e il sindaco uscente di centrodestra Enrico Cangini, con un post su Facebook, ufficializza la sua ricandidatura nel comune plautino dove ambisce a governare per altri cinque anni.
"Questa mattina, con grande emozione, ho firmato la mia ricandidatura a Sindaco del Comune di Sarsina dopo 5 anni di mandato intensi, sfidanti, segnati da sfide senza precedenti come la pandemia, la guerra in Ucraina ed il caro materiali. Sono giunto al termine di questo mandato col fiato grosso, dopo aver tanto camminato. Ma non mi sento stremato, tutt’altro, guardo al futuro con l’intraprendenza di chi è pronto a cogliere le opportunità e le sfide che mi si porranno di fronte", scrive Cangini nel post.
"Sono tante le progettualità che, assieme all’amministrazione comunale, abbiamo messo in campo. Cinque anni sono passati in un attimo così mi sono detto “non posso lasciare il lavoro a metà, ho il dovere di continuare il mio percorso per concretizzare i tanti finanziamenti (oltre 10 milioni di euro) che in questi ultimi anni abbiamo ottenuto”. D’altronde fare il Sindaco non è un mestiere ma una vocazione da cui non si scappa.Così mi ripresento al giudizio di voi elettori con umiltà, certo di avere commesso degli errori ma soprattutto consapevole di aver dato tutto me stesso per perseguire il bene comune. Non è stato facile ma ho cercato di dare attenzione a tutti i cittadini, soprattutto a quelli in difficoltà. Il Sindaco è un pò come il vicino di casa di tutti, deve saper ascoltare, comprendere, farsi carico dei problemi della gente, delle loro paure e delle loro speranze e poi si finisce sempre per essere invitati a cena e trattati come uno di famiglia".
Prosegue nel post social il sindaco: "Ringrazio infine gli assessori ed i consiglieri che mi hanno accompagnato e mi accompagneranno in questo percorso, le associazioni del nostro comune che sono un perno fondamentale per tutta la comunità, le pro loco, la Misericordia, le imprese, i dipendenti comunali e tutte le persone di buona volontà che mi hanno aiutato ad assolvere ai miei doveri. Si parte! Sono pronto ad incontrarvi ed ascoltarvi per disegnare assieme il futuro del nostro bellissimo Comune".
