Comunali, prima uscita pubblica per Montalti: "Impossibile qualunque confronto con Visione Comune"

Salone di Palazzo Pesarini gremito di cittadini venuti ad assistere alla prima uscita in pubblico di Enzo Montalti, candidato sindaco per la lista “Insieme per Bagno di Romagna”.  Il candidato ha innanzitutto teso a specificare che la lista che guiderà sarà una lista civica che si riconosce nei valori del centrosinistra e nello spirito antifascista della Costituzione. Poi ha annunciato che il programma della lista sarà presentato in seguito, riservandosi di elaborarlo insieme ai propri compagni di viaggio, ma ha comunque tenuto ad anticipare alcuni temi da lui particolarmente sentiti.  Fra questi il preoccupante calo demografico di Bagno di Romagna, la questione dei servizi pubblici, fra cui sanità, scuola e trasporti, da difendere, consolidare e aggiornare. Poi l'economia, il lavoro ed i diritti, la costruzione della Città delle Acque, la necessità della crescita del turismo straniero, la necessità di valorizzare l’agricoltura, tutelare gli insediamenti 
nel territorio rurale e altro ancora.
  
Montalti è nato a Bagno di Romagna e qui è tornato dopo il collocamento a riposo dal servizio, impegnandosi per l'ultima legislatura in consiglio comunale, ma ha trascorso molti anni fuori, prima in Maremma, poi in cento città italiane a costruire la propria carriera di ufficiale dell'aeronautica, quindi in Germania e poi in Belgio fra i quadri dirigenti della Nato. Dunque ha raccontato la propria storia professionale, ricca di incarichi di elevata complessità e importanza, conclusasi col grado di generale di brigata che ha diretto importanti progetti di valore continentale. 

Il candidato era stato introdotto dal saluto al pubblico portato da Milena Bravaccini, consigliere comunale della minoranza di centrosinistra e dall'intervento di Pietro Bellucci. Bellucci, dopo una carriera sindacale che lo ha portato alla carica di segretario della Camera del Lavoro del cesenate e poi ai vertici della Cgil regionale, è oggi segretario del Pd di Bagno di Romagna. In quest'ultima veste, dopo aver previsto sfide complesse nei prossimi dieci anni per la propria collettività. Ha detto che le stesse richiederanno il massimo di collaborazione fra le forze democratiche locali. Per questo e anche per rilanciare la partecipazione dei cittadini ai problemi collettivi, era stato proposto un confronto a Visione Comune (il movimento civico che attualmente sta governando), per la verifica di un auspicato accordo, con spirito di larga disponibilità. "Visione Comune si è mostrata indisponibile non solo all'accordo, ma pure al semplice confronto. Cosa questa che ha fatto dire a Bellucci che al suo interno sono dunque prevalenti forze allergiche a ogni tipo di rapporto col centrosinistra". Il prossimo appuntamento coi cittadini sarà quello per la presentazione di tutti i candidati in lista.