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Cesena Siamo Noi: "Niente concerto di Capodanno? Un segnale di scarso interesse verso il centro storico"

"In questi ultimi 10 anni - scrive Csn - abbiamo assistito ad un progressivo disinteresse da parte delle amministrazioni cesenati verso il centro storico cittadino"

Cesena Siamo Noi torna sul dibattito che riguarda il mancato concerto di Capodanno in piazza. "In questi ultimi 10 anni - scrive Csn - abbiamo assistito ad un progressivo disinteresse da parte delle amministrazioni cesenati verso il centro storico cittadino. Il costituirsi di cominciati e associazioni di esercenti e residenti, che in questi anni hanno portato avanti una campagna propositiva mettendosi in gioco per il rilancio del centro, non ha avuto alcun seguito e  la maggior parte delle  proposte sono cadute nel vuoto Il centro storico è l’anima di una città e deve lavorare in stretta collaborazione con le periferie creando eventi e attività utili a tutta la città, di questo ne siamo fermamente convinti".

Dettaglia Cesena Siamo Noi: "La scelta dell’attuale giunta di non fare il concerto di fine anno è un ulteriore segnale di questa scarsa attenzione, il bando proposto non fa altro che rendere articolato, diluito e scomposto un evento importante come quello del concerto a chiusura dell’anno.  Abbiamo necessità di ritrovare una socialità perduta ripartendo dai punti fermi ed eventi aggregativi che possano trasmettere propositività e sicurezze.   Per il rilancio del centro storico occorre creare un’attrattiva per le persone che devono frequentarlo nelle ore diurne infrasettimanali, non solo nei week end. Purtroppo da anni non sono previsti incentivi per l’insediamento di attività ma neppure per  uffici di servizio, professionisti come anche incentivi per promuovere eventi a  vocazione culturale e turistici, piuttosto stiamo trasformando il centro di un contenitore monotematico alimentare",

Prosegue ancora il gruppo consiliare Cesena Siamo Noi: "E’ essenziale inoltre creare i presupposti per l’insediamento delle piccole attività artigianali di servizio per supportare i migliaia di residenti che vivono all’interno del centro stesso. Il piano complessivo della mobilità e dell’accesso al centro storico sarà una delle tematiche da sottoporre al confronto pubblico per la sua particolare rilevanza rispetto alle politiche di rilancio della città e delle imprese, non da meno è la fruibilità per i portatori di disabilità che godono di scarso supporto e attenzione sia per il  trasporto pubblico che per l’accesso alle attività e servizi del centro storico, questo è un problema noto da tempo a mai affrontato con serietà. A supporto del centro storico deve essere potenziata sia la sosta di tipo “veloce” a ridosso degli ingressi al centro, sia di tipo “lenta” per migliorare la fruizione. Peccato che il parcheggio Mattarella sia ancora nel limbo e con grande probabilità non sarà potenziato diversamente da quanto promesso dal partito democratico e alcuni suoi alleati durante l’ultima campagna elettorale. Quest’area di sosta è strategica sia per il centro che per i lavoratori pendolari e studenti che utilizzano i mezzi pubblici. Inutile rimarcare che servono competenza, confronto e progettualità a breve e lungo termine, tutte cose che a Cesena mancano da tempo".

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