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Il M5S non accetta la sfida del Pd. "Un invito incoerente e subdolo"

Guiduzzi: "Avete avuto mandato dagli elettori per governare la città, dimostrate cosa sapete fare, o vi servono assist?"

"Siamo rimasti allibiti dalla richiesta di confronto lanciata dal segretario del PD di Cesena Enzo Lattuca al Movimento 5 stelle di Cesena" Inizia così la risposta della Consigliera a 5 stelle Natascia Guiduzzi. "L'invito a partecipare ad un dibattito pubblico all'interno della Festa del Partito Democratico era stato formulato nel corridoi del Palazzo Comunale, diverse settimane fa e da noi declinato pochi giorni dopo".

"L'invito - prosegue - sottintendeva il fatto di non aver compreso chi si andava ad invitare. Nel nostro innovativo modo di far politica abbiamo immediatamente messo in chiaro che i nostri unici interlocutori sono i cittadini. Non siamo interessati a dialogare coi partiti tanto più all'interno delle loro rispettive feste locali e quando la politica diventa un ring e non serve a informare i cittadini. Questo gesto di "apparente disponibilità al confronto" è a dir poco incoerente e anche subdolo".

""Subdolo" perchè - si legge nella nota - abbiamo già risposto declinando l'invito direttamente a Lattuca e alla segreteria comunale del PD. Che bisogno c'era di fare un comunicato stampa per rinnovare un invito di cui già avevano la risposta?
"Incoerente" perchè nelle sedi istituzionale, in particolare nel Consiglio Comunale, il dialogo con il Movimento 5 Stelle è praticamente precluso.
Alcuni esempi:
durante la stesura del Piano Energetico Comunale il M5S aveva presentato 11 pagine di osservazioni, nessuna di queste è stata inclusa nella stesura definitiva;
il M5S ha presentato ogni anno emendamenti al Bilancio di Previsione, sempre respinti;
a febbraio 2012 durante un incontro coi dirigenti della ragioneria avevamo formulato richieste sulle modalità di assegnazione degli appalti e delle specifiche sui costi del personale; la risposta dell'amministrazione è stata superficiale generica, praticamente una non risposta.
In pratica nelle sedi istituzionale siamo sempre stati bistrattati, ma adesso che il Movimento 5 Stelle sta raggiungendo il 20 % dai sondaggi chiedono un confronto".

"D'altronde - sottolinea Guiduzzi - la coerenza non è mai stata il punto di forza dei partiti e della ns. amministrazione comunale. Basta citare per tutti il recente episodio dei compensi degli amministratori Hera: il Sindaco di Cesena ha esordito pubblicamente per una riduzione degli stipendi degli Amministratori Hera nel mese di aprile, ha votato poi a favore del mantenimento degli attuali stipendi nell'assemblea di Hera, salvo poi continuare a proclamare la riduzione degli stipendi dopo l'Assemblea. Evviva la coerenza".

"Siamo alquanto sorpresi dal fatto che oggi si usino i comunicati per “lanciare una sfida” al Movimento usando la stampa come cassa di risonanza, anche quando la risposta all'invito è già stata data da giorni. Vien da chiedersi - conclude - per quale motivo sia stato fatto. Si vogliono sfruttare i consensi che oggi ricevono gli esponenti del Movimento 5 stelle per avere visibilità? Si cerca di cavalcare l'onda per rimanere a galla?".

"Vorremmo mandare un messaggio al Partito Democratico e al suo Segretario comunale: "Avete avuto mandato dagli elettori per governare la città, dimostrate cosa sapete fare, o vi servono assist?"

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