Ultimo incontro con Matteo Saudino, alias Barbasophia, a Gatteo, dedicato a Simone de Beauvoir
Si terrà venerdì 15 marzo alle ore 21 presso l’Oratorio San Rocco il terzo ed ultimo appuntamento del ciclo di conferenze “L’esistenza umana tra libertà e responsabilità”, a cura di Matteo Saudino. Dopo Ipazia e Olympe de Gouges, Saudino si concentrerà sulla figura di Simone de Beauvoir, importante esponente dell'esistenzialismo del XIX secolo, autrice di “Il secondo sesso”, un testo che, ancora oggi, è un'opera di riferimento del movimento femminista.
Ideatore del popolare canale YouTube di divulgazione filosofica e storica “BarbaSophia”, che conta oltre 300.000 iscritti e più di 46 milioni di visualizzazioni, autore di “Sofia Express” (2023), “La filosofia non è una barba” (2020) e “Ribellarsi con filosofia” (2022) e coautore con Daniele Gorgone, Lucilla G. Moliterno, Stefano Tancredi del manuale di filosofia progettato e calibrato per la scuola “Prima filosofare” (2024), appena pubblicato da Editori Laterza.
Saudino riesce a coinvolgere ed interessare alla filosofia un pubblico molto vasto. Con questo ciclo di conferenze in tre lezioni ci ha fatto conoscere il pensiero, la vita e le opere di tre grandi donne, di tre grandi pensatrici e in quest’ultimo incontro è dedicato a Simone de Beauvoir: donne non si nasce, donne si diventa.
“Il ritorno di Matteo Saudino a Gatteo si è riconfermato un grande successo, questo progetto – sottolinea l’Assessora alla Cultura del Comune di Gatteo Stefania Bolognesi – ci ha permesso di ripensare la storia della filosofia occidentale cercando di valorizzare il ruolo delle filosofe. Saudino con le sue lezioni è riuscito a coinvolgere e stimolare la partecipazione di un pubblico giovane, curioso e soprattutto numerosissimo, tutte le serate, come anche quest'ultima, hanno registrato il tutto esaurito. Una collaborazione fortunata che ci spinge a dire a Matteo Saudino un “arrivederci” perché speriamo di riaverlo presto con noi con le sue lezioni capaci di aprirci la mente. Mi permetto di fare nostra una delle sue frasi, di cui condividiamo pienamente lo spirito: “fare filosofia è un atto di ribellione contro la mediocrità del vivere, perché pensare e conoscersi significa essere artefici del proprio destino”!”.