Ritornano gli spettacoli di Altrove, si parte a Santa Maria Riopetra

Gli spettacoli di questa insolita compagnia teatrale ritornano questo sabato ad animare le piccole frazioni dell’entroterra romagnolo. Il progetto Altrove, ideato e curato da Enrico Gentili dell’associazione cesenate Theatro, da ormai 7 anni porta i suoi eventi in luoghi insoliti e suggestivi. Questa volta è stata scelta Santa Maria Riopetra, nel Comune di Sogliano al Rubicone, grazie alla collaborazione ed al supporto del locale Circolo, degli abitanti e dell’amministrazione comunale.

Questa piccola frazione, dove vivono ormai pochi abitanti, è la propaggine estrema del Montefeltro, che qui si affaccia sulla vallata del Savio. La sua parrocchia infatti faceva capo alla diocesi di… . La sua storia era legata un tempo alle miniere di zolfo, nel suo territorio se ne trovavano due, ma anche a quelle di carbon fossile, più raro in queste zone. A Ca’ di Guido un tempo si produceva anche la polvere da sparo; il polverificio saltò in aria il 31 agosto 1909 portando con se due vite, ricostruito in seguito, operò fino ai primi anni ’40.

Santa Maria Riopetra ha da sempre dovuto combattere con le frane che hanno costantemente ferito la sua terra, distruggendo anche la vecchia chiesa, un’antica torre e diverse abitazioni, di loro resta traccia nel toponimo “Santa Maria Vecchia”. Luogo dai panorami spettacolari, ma estremamente difficile per gli abitanti, che lavoravano duramente nelle miniere o coltivavano a fatica un fazzoletto di terra per sostentare se stessi ed il bestiame in zone costellate di frane e calanchi. Ora molti di quei terreni sono abbandonati, altri sono diventati pascoli per le pecore, di tante case coloniche sono rimasti solo ruderi, come in tante zone delle nostre colline e montagne.