Riprendono le iniziative dell’associazione Amici della Malatestiana: si parte con “Il ritorno di Ulisse e l’esilio di Enea (e di Abramo)" a cura di Gilberto Giuseppe Biondi
L’associazione Amici della Biblioteca Malatestiana vara l’attività della stagione 2023/24 con un ricco e vario cartellone di iniziative, che spazieranno dalla cultura classica alle sfide del futuro prossimo, alla letteratura italiana al femminile. Si parte con una serie di incontri dal titolo “Radici e identità della cultura europea”, che vedrà il gradito ritorno come relatore di Gilberto Giuseppe Biondi, professore emerito dell’università di Parma e grande divulgatore.
Il primo appuntamento, fissato per giovedì 9 novembre alle ore 16.30 nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana sarà dedicato a “Il ritorno di Ulisse e l’esilio di Enea (e di Abramo)”.
Il programma proseguirà il 16 novembre (sempre alle 16.30 in Sala Lignea) con una conferenza su “Catullo: morte e rinascita del mito nella cultura occidentale”. Infine, nell’ultimo incontro, previsto per il 7 dicembre (ore 16.30, Aula Magna della Biblioteca Malatestiana), il professor Biondi traccerà un affascinante confronto “Il Dio di Seneca e il Dio di Saulo”.
Guarda, invece, alle grandi questioni del futuro prossimo, ma che già oggi siamo chiamati ad affrontare, il ciclo di conferenze “Oggi è già domani”, che prenderà a fine novembre. In calendario cinque incontri, che si protrarranno fino a marzo, nel corso dei quali si parlerà di temi di estrema attualità, come il cambiamento climatico, l’intelligenza artificiale, le migrazioni, la riglobalizzazione, con docenti universitari ed esperti qualificati. Ad aprire il ciclo, il 26 novembre (ore 16.30, Aula Magna della Biblioteca Malatestiana) il prof. Alberto Bellini, dell’Università di Bologna, che parlerà di “Ambiente clima e salute. La sfida per le città negli anni Venti”.
La rassegna “Oggi è già domani” rappresenta anche un momento di approfondimento in preparazione al concorso letterario “Bibliotechiamo”, promosso dall’associazione per gli studenti delle scuole superiori e che quest’anno ha come tema proprio l’idea di futuro che hanno i ragazzi. Sia il ciclo di conferenze che il concorso sono sostenuti dal BCC Romagnolo.
Infine, nell’anno nuovo ci sarà un altro gradito ritorno: quello del professor Marino Biondi, già docente all’Università di Firenze, che fra gennaio e marzo terrà quattro conferenze dedicate alle più significative scrittrici italiane del Novecento.
Ma il direttivo dell’associazione, composto da Giordano Conti (presidente) Elda Salvetti, Federica Bianchi, Paola Errani, Davide Giunti, Daniele Gualdi, Maurizio Mastrandrea, Maria Luisa Pieri, sta già lavorando per mettere in cantiere anche altre iniziative, fra cui un nuovo ciclo di approfondimento sui “Tesori della Biblioteca Malatestiana”.