Riprende il “Viaggio tra i tesori della Malatestiana”: l’iconografia di Maurizio Bufalini
Continuano gli appuntamenti di “Viaggio fra i tesori della Malatestiana”, ciclo di conferenze organizzato dall’Associazione Amici della Biblioteca Malatestiana per conoscere meglio la Biblioteca e i suoi tesori.
Domenica dalle 10.30 alle 12.30 nella Sala Lignea il dottor Giancarlo Cerasoli parlerà di “Maurizio Bufalini nell’iconografia del suo tempo” attraverso l’esame di stampe, foto, medaglie, lapidi, monumenti e cartoline custodite in Malatestiana.
Il medico cesenate Maurizio Bufalini (Cesena, 4 giugno 1787 – Firenze, 31 marzo 1875) è ancora oggi ricordato per aver rivoluzionato il metodo d’insegnamento nelle facoltà di medicina. Bufalini sosteneva infatti che le uniche fonti di conoscenza in campo medico fossero l’osservazione e l’esperimento, in netto contrasto con la dottrina sistemica vitalista dell’epoca, secondo cui ogni fenomeno biologico è spiegabile tramite un’unica legge universale.
Nonostante avesse vissuto in diverse città d’Italia come Bologna e Firenze, Bufalini rimase sempre molto attaccato alla sua città natale e, alla sua morte, donò al Comune di Cesena la sua intera biblioteca scientifica. Nel settembre 1875 la città di Cesena decise di rendere onore al medico costruendo un monumento alla sua memoria, posizionato di fronte alla Biblioteca Malatestiana e alla sua casa natale.