Marino Biondi chiude il ciclo “Novecenta” con una conferenza sulle scrittrici ‘dimenticate’, fra cui la cesenate Leda Muccini
Sabato 16 marzo, alle ore 16.30, nella sala Sozzi del Palazzo del Ridotto, il professor Marino Biondi (Università di Firenze) terrà l'ultima conferenza del ciclo "Novecenta" dedicato alle più importanti scrittrici italiane del secolo scorso.
Questa volta al centro dell’incontro ci saranno "Le Dimenticate. Streghe, Sgradite, Cassandre, Visionarie, Intrattenitrici”. Il professor Biondi farà una panoramica di autrici forse oggi meno conosciute e che comunque meritano un posto significativo nella storia della narrativa italiana del Novecento. Fra loro ci sono, ad esempio, Paola Drigo, Alba De Céspedes, Fabrizia Ramondino, Goliarda Sapienza, Fausta Cialente e, infine, la cesenate Leda Muccini.
Nata nel 1925, sorella del grande pittore Alberto Sughi, Leda Muccini è autrice di pochi titoli: esordì con la raccolta “Uomini”, pubblicata nel 1962 con una prefazione di Pier Paolo Pasolini, seguita dalla pubblicazione nel 1963 di “Nato per sbaglio”. Poi la morte prematura, avvenuta nel 1966 a soli 41 anni.