La Fondazione Maratona Alzheimer presenta il libro “Le parole che non ti aspetti"
Sarà presentato venerdì, 16 febbraio a Cesena, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, alle ore 17, il volume, edito da Il Mulino su iniziativa della Fondazione Maratona Alzheimer, “Le parole che non ti aspetti. Il lento svanire della mente: le demenze fra dimensione biologica, clinica, sociale e spirituale”, a cura di Laura Calzà e Marco Trabucchi.
Partecipano Enzo Lattuca, sindaco di Cesena, Stefano Montalti, presidente della Fondazione Maratona Alzheimer, Marco Trabucchi, direttore scientifico del gruppo di ricerca geriatrica di Brescia e Consigliere della Fondazione Maratona Alzheimer, Roberta Abbondanza, presidente dell’associazione “La Parola”, Tiziano Carradori, direttore generale dell’AUSL Romagna, Alessandro Nanni Costa, componente del Comitato nazionale di bioetica, Federica Boschi, direttrice del distretto sanitario di Lugo e responsabile demenze dell’AUSL Romagna, Andrea Fabbo, direttore geriatria disturbi cognitivi e demenze dell’AUSL Modena e responsabile del progetto Demenze della Regione Emilia-Romagna
La pubblicazione si configura come il manifesto della Fondazione stessa il cui un modello innovativo di approccio alla malattia di Alzheimer è ben rappresentato dai diversi interventi degli autori che hanno collaborato alla stesura del libro: dall’affermazione dei diritti alla specificità della cura, alla prevenzione alla ricerca scientifica, dalla promozione di reti con l’associazionismo, gli enti pubblici e privati, la sanità e l’Università su obiettivi condivisi, fino all’impegno scientifico e culturale. Diverse e inusuali sono le parole scelte per affrontare il tema: benessere, confini, diritti, discriminazione, dolore, doveri, farmaci, ospedale, reti, servizi, rischio, solitudine, sostenibilità con l’obiettivo di considerare tutte le dimensioni, biologica, spirituale e sociale della malattia. Quando infatti ad ammalarsi è l'organo della mente, e ciò che viene meno è la consapevolezza di sé e la capacità di interazione sociale, è necessario parlare della malattia non solo in termini clinici e biologici, ma ripensando ai fondamenti della natura umana. A questo vanno aggiunti valori quali solidarietà, empatia, compassione, assieme al dovere di rappresentare e proteggere le fragilità.
Il volume è in memoria di Flavia Franzoni, componente del Comitato Scientifico della Fondazione, scomparsa il 13 giugno 2023 e ospita il suo ultimo contributo dal titolo Doveri. Poco prima dell’uscita del libro, anche Giovanni Bissoni è mancato, il 4 ottobre scorso, autore, con Nerina Dirindin, del capitolo “Sostenibilità. Il divario tra bisogni e risposte” che affronta il tema della scarsa attenzione da parte dei decisori politici della malattia e dei bisogni in termini di servizi e risorse. Il volume si chiude con il prezioso contributo del Cardinale Maria Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna.
Tutti gli autori:
Benessere, di Luisa Bartorelli; Confini. Cercare soluzioni nelle periferie esistenziali, di Tiziano Vecchiato; Consapevolezza, di Silvia Vettor e Marco Trabucchi; Diritti. Etica e diritti nelle malattie neurologiche degenerative, di Maurizio Mori; Discriminazione, di Alessandro Nanni Costa; Dolore. Uno stimolo periferico che diventa una complessa esperienza cognitivo-emozionale, di Laura Calzà e Rabih Chattat; Doveri. Un welfare a misura delle persone con demenza, di Flavia Franzoni; Farmaci: presente e futuro, di Stefano Govoni; Ospedale. Best practice per la demenza, di Angelo Bianchetti e Fabio Calbucci; Prossimità. Contesto umano e sociale per contrastare la solitudine e stimolare l’accoglienza, di Anna Banchero; Reti di servizi. I servizi per le persone con demenza e per chi se ne prende cura, di Federica Boschi e Andrea Fabbo; Rischio (fattori di). Dalla genetica ai rischi ambientali, attraverso gli stili di vita, di Laura Calzà; Solitudine. Dialogo tra una filosofa e un medico, di Michela Marzano e Marco Trabucchi; Sostenibilità. Il divario tra bisogni e risposte, di Nerina Dirindin e Giovanni Bissoni; Spiritualità e cura, di Matteo Maria Zuppi. Stefano Montalti, presidente della Fondazione Maratona Alzheimer, ne ha curato la presentazione.
Info e prenotazioni:
segreteria@fondazionemaratonaalzheimer.it, 0547 91411, whatsapp al 351 7117391