L'arte torna al Cinema Eliseo: alla scoperta di Klimt, Carracci, Guercino, e Giotto
Torna con un cartellone molto ricco la nuova stagione della Grande arte al cinema che quest’anno proporrà un viaggio dagli antichi Egizi fino ai paesaggi solitari di Edward Hopper, passando attraverso Klimt, Carracci, Guercino, e Giotto.
La stagione si aprirà il 30 gennaio con “Il bacio di Klimt”, il docufilm diretto da Ali Ray che indaga la storia, la sensualità, i materiali abbaglianti e i misteri di uno dei dipinti più suggestivi, conosciuti e riprodotti del mondo. Dipinta a Vienna intorno al 1908, l’opera è uno dei capolavori di Klimt, artista controverso che ha dominato la scena artistica del suo tempo. Il film sarà replicato il 31 gennaio e il 03 febbraio.
Si prosegue il 17 febbraio con “Carracci. La rivoluzione silenziosa”. Giulia Giapponesi racconta le vicissitudini dei Caracci, artisti fondamentali vissuti tra Cinquecento e Seicento. Sovversivi ma disciplinati, tradizionali ma dissacratori che hanno rivoluzionato il modo di fare pittura cambiando per sempre il corso della storia dell'arte.
Terzo appuntamento il 2 marzo con “Guercino. Uno su cento”, film che racconta arte e vita del pittore dei sentimenti, il maestro del ‘600 che conquistò la gloria con il suo talento. Una storia che si intreccia a quella del suo paese, Cento, a cui rimase sempre fedele, nonostante il successo.
Dal 12 marzo “Uomini e Dei. Le meraviglie del Museo Egizio” prodotto nell’anno del bicentenario della sua fondazione. Diretto da Michele Mally, il film vede la partecipazione straordinaria del Premio Oscar® Jeremy Irons, che guida gli spettatori in un viaggio alla scoperta dei tesori di una delle civiltà più affascinanti della storia antica. Con oltre un milione di visitatori nel 2023, il Museo Egizio è il quinto museo più visitato in Italia ed è il più antico al mondo dedicato alla civiltà degli antichi Egizi. Repliche il 13 e 16 marzo.
Il penultimo appuntamento del 30 marzo sarà dedicato a “Giotto e il sogno del Rinascimento”, un docu-film per scoprire, in maniera approfondita, appassionata e analitica, un medioevo per nulla oscuro, ma ricchissimo e variegato, contestualizzato in una Padova speciale dove le famiglie che salivano al potere, si destreggiavano tra guerre e cultura, chiamando a corte maestri ed intellettuali per lasciare tracce che rimanessero nel tempo.
La stagione si chiuderà ad aprile con “Hopper. Una storia d’amore” dedicato a uno dei simboli dell’arte statunitense. Quella di Hopper è un’America popolare, silenziosa e misteriosa, capace di influenzare pittori come Rothko e Banksy, cineasti come Alfred Hitchcock e David Lynch, ma anche fotografi e musicisti. Il documentario diretto da Phil Grabsky analizza a fondo l'arte di Hopper, la sua vita e le sue relazioni personali, dagli esordi al rapporto con la moglie Jo, che abbandonò la sua promettente carriera artistica per fargli da manager. Il film sarà proposto il 09, 10 e 13 aprile.
I docu-film saranno introdotti da Monica Andreucci, mentre Guercino e Carracci da Massimo Pulini. Ingresso: € 10,00 e 8,00. Maggiori informazioni e orari su www.cinemaeliseo.it