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Incontri, laboratori e spettacoli nella nuova edizione di "Puerilia": la ricerca artistica di Chiara Guidi ancora in campo

Questa nuova edizione di Puerilia (la prima risale al 2011) ruota intorno a un fulcro speciale, ovvero La Scuola Grande. Dell’infima conoscenza, un’esperienza di teatro per e con gli adolescenti, condotta dalla stessa Chiara Guidi insieme con il giovane artista Vito Matera.

Non è un festival, non è una rassegna, non è un progetto estemporaneo, Puerilia è un terreno fertile dal quale emergono i segni della ricerca artistica pluriennale che Chiara Guidi – regista attrice, autrice e didatta della storica compagnia teatrale Societas – conduce ispirandosi all’infanzia e alla voce come strumenti di conoscenza. Il programma – che si compone di incontri, laboratori e spettacoli dal 14 marzo al 16 maggio al Teatro Comandini (con la sola eccezione di un incontro al Teatro Bonci, in collaborazione con ERT) – agisce in stretta relazione con le e gli insegnanti scolastici per riconoscere, nella quotidianità della scuola come nell’arte, quella libertà di movimento che può generare invenzioni e domande.

La Scuola Grande. Dell’infima conoscenza
Questa nuova edizione di Puerilia (la prima risale al 2011) ruota intorno a un fulcro speciale, ovvero La Scuola Grande. Dell’infima conoscenza, un’esperienza di teatro per e con gli adolescenti, condotta dalla stessa Chiara Guidi insieme con il giovane artista Vito Matera. Incontri settimanali pomeridiani in orario extrascolastico (ma inscritti nell’alternanza scuola-lavoro), attraverso i quali il teatro si pone al fianco della Scuola Pubblica, non per sostituirsi o collaborare, ma per cercare, attraverso azioni corali e singolari, una complessa vicinanza tra il dire e il fare. Un’esperienza pratica e teorica insieme “per scoprire l’arte – spiega Guidi – come strumento che non porta un solo significato, che non dà spiegazioni di ciò che accade: bensì ci chiede di sentire di più, vedere di più, desiderare di più e infaticabilmente ci chiede di intrecciare ciò che non si sa con ciò che si sa”.  Con i 13 ragazzi e ragazze che vi partecipano vengono poste sul palco le cose della realtà per ri-vederle attraverso esercizi che coinvolgono il corpo, la voce, le luci e i suoni. Esercizi che suscitano nei giovani il piacere di scoprire e di scoprirsi come parte di un tutto in movimento. La Scuola Grande prevede un momento pubblico domenica 5 maggio alle 16.00 (con replica martedì 7 alle 11.00 all’interno del Festival di Teatro Scolastico Elisabetta Turroni).

Realizzato da Societas con la collaborazione di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale – con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Cesena, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, Arci Romagna Cesena Rimini aps e I libri di Elena – Puerilia 2024 si compone di 10 appuntamenti raggruppati in alcuni fine-settimana nell’arco di tre mesi. 

Gli spettacoli di Puerilia 2024
La linea degli spettacoli si compone di 5 proposte. Lo storico Buchettino di Chiara Guidi e Societas (foto), dove si ascolta la fiaba distesi nei lettini di una suggestiva camerata di legno, avvolti in una narrazione sonora (sabato 16 marzo alle 16.00 e alle 18.00 e domenica 17 alle 11.00 e alle 16.00, per un pubblico infantile dai 7 anni): lo spettacolo sarà interpretato da Maria Bacci Pasello, giovane attrice che prende il testimone del ruolo di narratrice, creato all’origine da Guidi e poi interpretato da altre attrici tra cui la compianta Silvia Pasello di cui Maria è nipote; All’inizio della città di Roma, della Compagnia Mòra diretta da Claudia Castellucci, un ballo che cerca il connubio tra dimensione umana e trascendenza chiamando in causa l’inizio di una delle più estese civiltà europee, agli albori di un vivere sociale organizzato (domenica 7 aprile alle 18.00); e ARA! ARA!, lavoro coreografico della giovane compagnia Panzetti / Ticconi, che attinge alla tradizione folcloristica dello sbandieramento e all’enigmaticità di simboli e stemmi araldici (sabato 4 maggio alle 18.00). I due lavori di danza, auspicando un pubblico neofita e giovane, prevedono momenti di incontro con gli artisti, a corollario del momento scenico. Ci sarà infine una domenica composta da due spettacoli: La costellazione del Coro, concerto del Piccolo Coro Angelico di Bologna, guidato da Giovanna Giovannini e Silvia Tarozzi, con la partecipazione di Angelica Foschi alla tastiera e fisarmonica: il concerto comprende alcune composizioni originali dei bambini, altre delle direttrici del coro e libere interpretazioni di brani di Gioacchino Rossini, Gianna Nannini, Lawrence “Butch” Morris; con un omaggio ad una recente collaborazione col compositore americano Alvin Curran (domenica 5 maggio alle 16.00); chiude la linea degli spettacoli di Puerilia 2024 l’apertura pubblica di La Scuola Grande, illustrata sopra (domenica 5 maggio alle 18.00).

Gli incontri di Puerilia 2024
C’è poi la linea degli incontri: si incomincia giovedì 14 marzo alle 18.00 con Libertà di movimento, laboratorio teorico gratuito aperto a tutta la cittadinanza orientato ad “attivare il pensiero per chiedere alle parole di essere all’altezza della vita” (il laboratorio vedrà un secondo incontro giovedì 18 aprile, sempre alle 18.00); la presentazione del nuovo libro di Chiara Guidi in cui si raccolgono tre cicli di lezioni dei suoi Corsi di aggiornamento per insegnanti: Il potere analogico della bellezza. Il potere analfabetico della fantasia. Il potere anacronistico dell’anima, che verrà introdotto dalla stessa autrice insieme con gli editori Anna Biagetti e Filippo Nostri di Sete, e con la docente di arti performative allo IUAV di Venezia Annalisa Sacchi (sabato 6 aprile alle 18.00); un incontro realizzato in collaborazione con ERT al Teatro Bonci dal titolo Una certa idea di Insegnamento. Le pratiche artistiche nel mondo della scuola, con la partecipazione del docente di pedagogia all’Università Bicocca di Milano Francesco Cappa, la stessa Chiara Guidi, il sociologo Stefano Laffi, e con il coordinamento del critico teatrale Sergio Lo Gatto (giovedì 9 maggio alle 17.30). Culmine di Puerilia sarà infine l’atteso dialogo con il filosofo, psicoanalista e attivista argentino Miguel Benasayag, che in collegamento da Parigi risponderà alle domande poste dagli studenti e dagli insegnanti in relazione al suo ultimo libro, edito da Vita e Pensiero, L’epoca dell’intranquillità. Lettera alle nuove generazioni (giovedì 16 maggio alle 18.00).

Tutti gli incontri, il laboratorio Libertà di movimento e l’apertura di La Scuola Grande sono a ingresso gratuito, aperti a tutta la cittadinanza. Biglietti per gli spettacoli: 10 euro, ridotto 8 euro, super-ridotto (under 18) 5 euro. Per il Piccolo Coro Angelico: ingresso unico 5 euro.

Info e prenotazioni (consigliate per tutti gli appuntamenti): prenotazioni@societas.es, 331 1206028 (anche whatsapp). Il Teatro Comandini è in Corte del Volontariato 22, Cesena. https://www.societas.es/p/puerilia-2024/. Il Teatro Bonci (dove si tiene un solo incontro) in Piazza Guidazzi 8. Profili social del Comandini: fb SocietasTeatroComandini / ig societas_teatrocomandini.

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