Al Castello di Sorrivoli tutto è pronto per la 36esima "Festa dei grandi burattinai"
La Festa dei Grandi Burattinai al Castello di Sorrivoli è giunta alla sua trentaseiesima edizione, conclusasi il 9 agosto la rassegna dell’anteprima, che ha dimostrato ancora una volta il grande affetto che la Romagna ha per questa manifestazione, si va a cominciare con la Festa. Dopo le passate edizioni, organizzate in una rassegna modulata settimanalmente per tutta l’estate a causa del Covid, quest’anno si è voluti ritornare, come l’anno scorso, a proporre e a consolidare anche la tradizionale settimana di Festa dei Grandi Burattinai al Castello di Sorrivoli di fine agosto.
Si comincerà la sera di lunedì 21, e a montare la baracca nel castello di Sorrivoli alle alle ore 21.15 sarà la compagnia “Il Teatrino di carta” di Maurizio Mantani da Bologna con lo spettacolo “Il cane da pepite”. Martedì 22, invece, Enrico Francone e le sue Guarratelle presenterà “Questo bimbo a chi lo do?”. Mercoledì, 23 al Castello arriverà Veronica Gonzales con lo spettacolo “In alto i piedi!”. Giovedì 24 agosto, sarà la volta di Italo Pecoretti con “Pulcinella in Fabula”. Venerdì 25 agosto toccherà agli amici torinesi de “La Vecchia Soffitta” che presenteranno in anteprima al pubblico di Sorrivoli la loro nuova produzione: “Belzebino”. Sabato 26 sarà poi la volta di Mattia Zecchi, erede della grande tradizione bolognese, con il suo “Fagiolino Pescatore”. Domenica 27, festa finale alle ore 18, come da tradizione, con uno spettacolo realizzato dal laboratorio dei bambini e delle bambine di Sorrivoli e dintorni condotto dagli amici burattinai e dalle amiche burattinaie che saranno con noi durante la settimana della Festa. A seguire, alle ore 21.15, lo spettacolo conclusivo del laboratorio di improvvisazione in baracca condotto da Elis Ferracini: “Burattini all’improvviso” E poi tutte le sere, gli imperdibili giochi in strada con gli amici e le amiche di Caimercati.
I laboratori proposti durante la Festa saranno tre.
Il burattino di legno tradizionale di Natale Panaro. E’ la collaudata forma di laboratorio che Natale Panaro tiene tradizionalmente a Sorrivoli durante il Festival d’agosto. Il legno è il materiale per eccellenza per i burattini, le “teste di legno”: ritmi, sonorità, linguaggio di uno spettacolo di burattini sono legati al legno. E’ naturale che ogni burattinaio desideri accostare prima o poi questo materiale tradizionale. Il corso offre questa occasione non solo ai burattinai, ma a chiunque voglia provare il gusto di scolpire. Quest’anno proponiamo, nell’avvicendarsi dei laboratori dedicati alla scultura del burattino di legno, il laboratorio classico, di base : il burattino tradizionale scolpito in legno di cirmolo. Il laboratorio di Natale Panaro è stato studiato nei primi anni ’80 nell’ambito della “ mitica” Scuola di Animazione YORIK del Teatro del Buratto di Tinin e Velia Mantegazza per insegnare a scolpire le teste dei burattini in legno: è quindi un laboratorio “storico” che è diventato poi un appuntamento annuale fisso del Festival di Sorrivoli.
Burattini all’improvviso di Elis Ferracini. Un percorso di 'avviamento alla vita in baracca', ovvero un laboratorio di tecniche di animazione di burattini per 'neofiti appassionati' finalizzato alla scoperta del 'dar vita a ciò che vita non ha', e alla 'messa alla prova' di fronte al pubblico sorrivolese. Elementi centrali di questa esperienza saranno l'ascolto e l'improvvisazione. All'appuntamento col pubblico saranno coinvolti quanti tra passione e professione, avranno voglia di farsi sfidare dal pubblico che creerà sul momento i titoli delle improvvisazioni in baracca e tributerà il gradimento (o il suo contrario) ai drammi lì per lì creati e inscenati. Sarà occasione di creazione di gruppo, grazie a questa arte antica e popolare: il burattino, tramite tra umanità, non più separate tra chi fa e chi guarda, ma unite all'improvviso dal gioco. Al termine degli incontri è prevista la “sfida” con il pubblico nella serata di domenica 27 agosto.
Laboratorio per i bambini di Sorrivoli e dintorni: Questa sera grande spettacolo! Gli amici e le amiche burattinaie ospiti della settimana sorrivolese, animeranno anche quest’anno il laboratorio per le bimbe ed i bimbi di Sorrivoli e dintorni: un lavoro corale portato a termine con le tecniche dell’animazione e della manipolazione di oggetti e pupazzi che verrà proposto durante la Festa finale di domenica 27 alle ore 18.
Camminare lungo le nostre strade rotte dalle frane: Camminata Carpineta-Sorrivoli 2023. È tradizione ormai consolidata che il penultimo giorno della Festa (quest’anno sabato 26 agosto) venga proposto di partecipare ad una camminata che, partendo da Carpineta, arriva fino al Castello di Sorrivoli. Non è che una camminata, ma per chi partecipa alla settimana di Sorrivoli è anche la maniera di far festa, onorando questo territorio che ha permesso di realizzare per più di trent’anni questa straordinaria esperienza. Ogni anno la camminata svolge una breve riflessione e quest’anno ci affideremo a letture e considerazioni a partire dal nostro territorio segnato dall’alluvione e dalle frane di questa primavera. La camminata sarà quest’anno anche l’occasione per ricordare un caro amico di questi luoghi: Ferruccio Filipazzi che ci ha lasciato quest’anno e che per tanti anni ha animato la camminata con le sue letture e le sue azioni sceniche e proposto i suoi spettacoli sul palcoscenico della Festa. L’appuntamento per la camminata sarà a Carpineta di Cesena, alle ore 15.30 di sabato 26 agosto. Per poi partire intorno alle 16.00 per raggiungere il Castello di Sorrivoli.
In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno al coperto e che tutte le sere, a partire dalle 19.30, si potranno gustare le specialità romagnole della cucina del castello.