Festa dei Musei: iniziative e visite in notturna all'Archeologico di Sarsina
In occasione della Notte dei musei, il Museo Archeologico nazionale di Sarsina propone ben tre iniziative per questo fine settimana.
Giovedì 18 maggio, ore 11.00
Visita guidata sul tema: Mausolei a cuspide piramidale dentro i Musei di Sarsina e Colonia sul Reno (Germania).
Nell’ambito delle manifestazione indette per la “Festa dei Musei 2017”, verrà effettuata una visita guidata gratuita alle sale espositive del Museo, a cura del dott. Piergiorgio Pellicioni, Ispettore onorario per l’archeologia.
Sarà prestata particolare attenzione alle lunghe fasi che hanno portato all’attuale ricostruzione dell’imponente monumento sepolcrale, noto come Mausoleo di Rufo, rinvenuto nella necropoli romana in loc. Pian di Bezzo di Sarsina nel lontano 1927 e interamente ricostruito nel 1990 entro l’attuale sala V del Museo.
Alcuni riflessioni anche sul confronto del nostro monumento con il mausoleo quasi identico del legionario romano Poblicius, conservato all’interno del Romisch - Germaniche Museum di Colonia sul Reno.
Sabato 20 maggio, ore 20.45
(ingresso al Museo al costo di 1 euro)
Esposizione e presentazione di nuovi reperti: Ritorno di immagini e nuovi volti.
In occasione dell’apertura straordinaria dalle ore 19 alle 22 verrà effettuata alle ore 21 la presentazione, a cura del dott. Alessandro Marchi, direttore del Museo, di tre pezzi archeologici attualmente non esposti, e appositamente collocati per l’evento all’interno della vetrina dedicata alle esposizioni temporanee (II piano).
Sarà così possibile tornare ad ammirare:
- una statuetta in bronzo di Afrodite;
- una moneta aurea di Costantino, provenienti dai rinvenimenti effettuati nel secolo scorso nell’area urbana di Sassina romana, già esposti in passato. Contestualmente sarà esposta per la prima volta;
- l’immagine scultorea di un volto femminile, appartenuto in antico ad una statua, rinvenuto in stato di frammentazione nella stessa area che, nel lontano 1928, restituì i numerosissimi frammenti che, pazientemente ricomposti, costituiscono oggi il noto gruppo statuario delle “Divinità Orientali”.
Domenica 21 maggio, ore 9.45
Conferenza sul tema: Iside o non Iside? Un volto nuovo del problema.
Presentazione, a cura della dott.ssa Maria Teresa Pellicioni - Polo Museale Emilia Romagna, dell’immagine scultorea di un volto femminile, esposta per la prima volta, appartenuta in antico ad una statua, venuta alla luce, in stato di frammentazione nella stessa area dove, nel lontano 1928, si rinvenneroi numerosissimi frammenti, pazientemente ricomposti, appartenenti oggi al noto gruppo statuario delle “Divinità Orientali”.
L’illustrazione del volto sarà oggetto di particolare approfondimento in relazione all’ipotesi discussa da tempo della sua attribuzione alla statua di Iside, esposta fra le statue delle divinità egizie e priva della testa.