Al Teatro Petrella di Longiano "In cerca di Alice"
Un doppio programma per ricordare il 40esimo anniversario della Legge Basaglia. Il Teatro Petrella di Longiano ospita nel mese di dicembre due spettacoli dell’associazione Arte e Salute, la onlus bolognese che operando con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Bologna è riuscita ad inserire la pratica teatrale nei percorsi di riabilitazione psichiatrica, con le proprie compagnie di prosa e teatro ragazzi.
Sarà proprio la compagnia Arte e Salute/La Baracca-Testoni Ragazzi, domenica, (ore 16) protagonista del primo appuntamento, con lo spettacolo In cerca di Alice, testo e regia di Valeria Frabetti e Daniela Micioni: uno spettacolo che rappresenta la seconda tappa di un lavoro iniziato con un primo studio su Alice nel paese delle meraviglie. In cerca di Alice ci racconta un mondo immaginifico, dove il reale e l’onirico si mescolano continuamente. Un mondo immerso nel nonsense in cui si dice che “per sopravvivere bisogna essere matti come un cappellaio, o un gatto, o una lepre marzolina…”.
Alice è una storia strana, in cui si gioca col linguaggio e sul linguaggio. Un racconto che mette a nudo il lato irrazionale della natura umana, con cui i bambini, molto più degli adulti, si confrontano serenamente. Sul palco i giovani attori e attrici Luca Alberghini, Stefano Cittadino, Anna Corsini, Cristina Nuvoli, Elisa Pedretti, Marco Russo.
Giovedì 20 e venerdì 21 dicembre (ore 21) al termine di un periodo di residenza artistica, andrà invece in scena al Teatro Petrella il nuovo allestimento de Al dutåur di mât, pièce ideata e diretta da Nanni Garella e interpretata dal comico Vito, dalle attrici Patrizia Bollini e Licia Navarrini, insieme agli attori della Compagnia Arte e Salute. Una riscrittura in dialetto bolognese della commedia Il medico dei pazzi, di Eduardo Scarpetta.